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20 Jan 2018

Questa sera il match della 1°giornata di ritorno del campionato LBA: al giro di boa i giganti affrontano la Pallacanestro Cantù

Rialzare la testa, insieme, senza se e senza ma. Dopo la sconfitta di Monaco la Dinamo Banco di Sardegna è chiamata a una reazione per uscire dal momento difficile che sta attraversando. I ragazzi di coach Federico Pasquini mercoledì hanno raggiunto Desio dove si sono messi al lavoro per preparare la sfida di questa sera: al giro di boa del campionato i biancoblu affrontano la Pallacanestro Cantù. Tanti i significati del match in scena al PalaDesio: anzitutto la voglia di dare una risposta alle ultime prestazioni e reagire come un gruppo.

“Affrontiamo una squadra che ha qualità ed è capace di distribuire bene le energie sui 40 minuti _ha ammonito coach Federico Pasquini_. Noi dovremo essere bravi fare un lavoro migliore a livello di transizione difensiva, perché è un aspetto su quale stiamo mancando, e dobbiamo tornare a giocare la nostra pallacanestro, fatta di palla dentro-palla fuori e ribaltamento di lato. Questo credo sia l’unico modo per essere bilanciati a livello difensivo. Mi aspetto una reazione da parte della squadra, abbiamo tutti voglia di uscire fuori da questo brutto momento per cui più che gli aspetti tecnico-tattici mi aspetto di vedere una reazione dal punto di vista nervoso”.

Pallacanestro Cantù. Nonostante le vicende societarie che hanno caratterizzato lo start della stagione, nella costruzione della squadra il gruppo che arriva a Cantù è un mix di talento ed esperienza che ha iniziato a raccogliere i risultati qualificandosi tra le prime otto squadre del girone d’andata. In panchina c’è coach Marco Sodini, arrivato dopo Kiryl Bolshakov, che ha iniziato la stagione in Brianza. Confermato Salvatore Parrillo dalla passata stagione, a Cantù sono arrivati da Pistoia David Cournooh e Andrea Crosariol, insieme a Davide Raucci, chiamato al salto di serie dopo tre anni alla Fortitudo Bologna, Christian Burns, lo scorso anno tra i protagonisti della stagione sorpresa della Leonessa Brescia e reduce dall’esperienza in Azzurro. Ad aggiungere talento e potenzialità a questo gruppo sono arrivate le firme di giocatori americani tutti al debutto nel campionato italiano: si tratta del play Jaime Smith, la guardia Randy Culpepper, lo swingman Jeremy Chappell e il lungo Thomas Charles. L’ultima firma arrivata appena due giorni fa è quella di Michael Qualls, lo scorso anno in Israele.

La parola a Cantù. È coach Marco Sodini a commentare l’imminente sfida con Sassari: “La Dinamo è una squadra che non sta attraversando il suo miglior momento ma che è stata attrezzata per essere tra le prime del campionato. Non sono riusciti a chiudere il girone di andata tra le prime otto dunque sono sicuro che verranno a Desio per cercare il riscatto e per cancellare la delusione. Hanno un roster profondissimo, come del resto tutte quelle squadre che vogliono competere in due manifestazioni difficili come la Serie A e la coppa. Hanno tantissime armi offensive nel proprio DNA ed una struttura tecnica consolidata da molto tempo. Sono un modello non soltanto dal punto di vista societario ma anche dal punto di vista della proiezione futura: hanno una squadra satellite in cui far crescere i propri giocatori ad alto livello".

Diretta in Club House. La sfida con Cantù sarà trasmessa nella Club House di via Nenni 228 a Sassari: l’invito nel cuore della tifoseria è ticket 8 € primo piatto+bibita oppure è possibile gustare le prelibatezze dello Chef Carlos nel ristorante DinaMex con Menù alla carta. Il corner messicano resterà aperti durante e dopo il match. È necessario prenotare il proprio posto allo 079275075.

Sassari, 20 gennaio 2018

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegn