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03 May 2016

Presentata questa mattina iniziativa promossa dalla Fondazione Dinamo in collaborazione con la Casa della Fraterna Solidarietà

Questa mattina, nella Club House societaria di via Nenni, è stato presentato il progetto in sinergia tra Fondazione Dinamo e la Casa della Fraterna solidarietà, onlus molto attiva in città.

Le parole. A presentare l’iniziativa il presidente della Fondazione Dinamo Carlo Sardara e il presidente dell’associazione Casa della Fraterna solidarietà Aldo Meloni. "La Dinamo non è solo basket - ha aperto Carlo Sardara - tramite Fondazione porta avanti una serie di iniziative sociali come ad esempio il progetto One Team concluso ieri. Oggi parliamo di un altro progetto attraverso il quale Dinamo e Fondazione intendono aiutare la Casa della Fraterna Solidarietà, qui rappresentata dal suo presidente Aldo Meloni. La Casa della Fraterna Solidarietà è un’associazione nata per dare sostegno ai cittadini bisognosi. La sua attività nel tempo si è allargata: dalla distribuzione di cibo fino ad allargarsi a vestiti e aiuti per il pagamento delle utenze. Dinamo e Fondazione hanno deciso di dare il loro contributo e doneranno circa 3000 pizze, che saranno prodotte dalla PizzaHouse. La Casa distribuirà alle persone che ogni giorno si mettono in fila dei buoni che permetteranno loro di beneficiare di questo piccolo regalo”.

La parola dunque ad Aldo Meloni: “Sono molto felice di questa iniziativa che vede Dinamo  e Fondazione Dinamo aiutarci a fare quello che ogni giorno la Casa della Fraterna Solidarietà porta avanti: aiutare il prossimo. Ogni giorno, intorno alle 11, potete vedere tante, tantissime persone in fila in corso Margherita di Savoia, persone alle quali consegniamo dei sacchetti di cibo. Noi non ci occupiamo solo di cibo ma anche di vestiti, di contributi di ogni genere, paghiamo le bollette ai cittadini e un progetto che non ha eguali in Sardegna: facciamo le dentiere gratis a chi non può permettersi le cure odontoiatriche. In questa città la miseria sta crescendo e c’è grande disperazione, ogni giorno riceviamo richieste di aiuto. Questa iniziativa un collaborazione con la Fondazione Dinamo è una cosa meravigliosa, queste 3000 pizze siamo certi che regaleranno un sorriso in più a chi ogni giorno si mette in fila per chiedere aiuto. Un dono che farà sentire queste persone meno tristi. È importante aiutare le associazioni che si adoperano a fare del bene, mi piace utilizzare un gioco di parole che è questo: fare del bene fa bene a chi lo fa ma anche a chi lo riceve”.

Il progetto. Accomunate dall’attenzione verso il prossimo e la volontà di dare aiuto a chi vive una condizione di disagio, Fondazione Dinamo, Dinamo e Casa della Fraterna Solidarietà si uniscono per aiutare i bisognosi. Grazie al prezioso coinvolgimento di PiaDinamo-PizzaHouse, locale biancoblu di via Pietro Nenni, a partire dai prossimi giorni verranno regalate 3000 pizze. Nei sacchetti che ogni giorno vengono consegnati dalla Casa della Fraterna Solidarietà nei locali di corso Margherita di Savoia, saranno inseriti i buoni che daranno la possibilità di gustare una pizza. I buoni verranno gestiti dalla Casa della Fraterna Solidarietà, l'iniziativa andrà avanti fino al prossimo 30 giugno. 

Casa della Fraterna Solidarietà. La Onlus La Casa della Fraterna solidarietà è stata fondata a Sassari nel 2006 da un gruppo dell’intellighenzia sassarese tra i quali figura Aldo Meloni, ex dirigente di un istituto di credito che, una volta andato in pensione, in seguito anche alle sue vicende personali, ha deciso di investire tempo ed energie nell’aiutare concretamente il prossimo insieme ai suoi soci fondatori. Come? Attraverso la creazione di un sistema, attivato e gestito completamente da volontari, che provveda all’aiuto e al sostegno negli aspetti principali della vita quotidiana di chi vive, in città e nell’hinterland, una condizione di disagio.

Cosa fa la CFS? I volontari della Casa della Fraterna Solidarietà ogni giorno distribuiscono a circa trecento famiglie le buste alimentari con beni di prima necessità come pane, latte, passata di pomodoro, etc. Il turnover delle persone che si mettono in fila fin da mattina presto raccontano di un impressionante numero di famiglie che annaspano, spesso con figli a carico. La CFS fornisce anche abbigliamento per adulti e bambini, grazie alle donazioni dei cittadini ma anche di alcune attività commerciali che recapitano quanto rimane in magazzino dalle collezioni precedenti, in un processo di attenta solidarietà verso la città e i suoi abitanti. Nella sede della CFS si erge un immenso magazzino di abbigliamento, diviso per tipologia (donna, uomo, bambino) e una zona particolare è adibita ai novelli sposi. La Onlus di corso Margherita di Savoia si preoccupa di aiutare finanziariamente alcuni cittadini, attraverso il pagamento delle bollette di luce, acqua e gas, si fa carico dell’acquisto di bombole di gas che vengono consegnate direttamente nelle abitazioni. Quando è possibile vengono acquistati per conto di chi ne ha bisogno i farmaci di fascia C (non solo farmaci da banco ma anche ansiolitici e antidepressivi). È inoltre attivo il servizio di mediazione familiare e il centro di tutela dei diritti. Particolare attenzione viene prestata ai bambini: per i genitori che lo richiedono è attivo un servizio di aiuto e tutela con la fornitura di tutto ciò che può servire per neonati e lattanti (lettini, passeggini, seggiolini, pannolini, etc). Durante l’anno solare proprio ai piccoli sono dedicati tre eventi particolari: la consegna dei regali a Natale, la consegna delle calze della Befana in occasione dell’Epifania e la distribuzione delle uova di Pasqua. Spesso inumeri raccontano la realtà in maniera molto più drammatica e diretta di mille parole: ogni anno vengono distribuiti gratuitamente 90mila € di pane alle famiglie in difficoltà, ogni giorno la Casa dà assistenza a oltre 300 famiglie, che non sono mai sempre le stesse. A partire dal 2011, grazie al lavoro completamente gratuito di un team composto da odontoiatri e odontotecnici, la CFS ha attivato il servizio di assistenza per tutti coloro che non hanno più i denti: ad oggi sono state consegnate 620 dentiere, che hanno restituito il sorriso a chi non l’aveva più.

Sassari, 03 maggio 2016

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna