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30 Aug 2018

Come ogni anno il gruppo biancoblu ha effettuato i controlli di inizio stagione nel reparto di Cardiologia dell’ospedale San Martino di Oristano: i risultati riguardanti i giocatori entreranno a far parte, come ormai da cinque anni, della banca dati del protocollo dedicato allo studio e alla diagnosi delle cardiopatie aritmogeniche e alla prevenzione della morte improvvisa nei giovani

Pomeriggio dedicato alle visite cardiologiche per il team della Dinamo Banco di Sardegna, che nel primo pomeriggio  si è spostato dal Geovillage per raggiungere Oristano ,dove il roster al completo è stato accolto nel reparto di Cardiologia dell'ospedale San Martino per i consueti esami cardiologici di inizio stagione. Non soltanto semplici esame ma ancora una volta la partecipazione al progetto di diagnosi e prevenzione avviato da cinque anni in collaborazione con il reparto diretto dal dottor Antonio Caddeo e portato avanti dal 2014 dal dottor Francesco Dettori: i risultati che riguardano ogni singolo giocatore fanno parte della banca dati del protocollo dedicato allo studio e alla diagnosi delle cardiopatie aritmogeniche e alla prevenzione della morte improvvisa nei giovani. Da cinque anni il protocollo prevede la partecipazione di atleti professionisti di alto livello per la costituzione di un database dedicato, fondamentale per l’attività di ricerca, che prevede il confronto continuo di alcune caratteristiche tipiche degli atleti professionisti con quelle della popolazione giovanile, con l’obiettivo di rendere più immediata e sicura la diagnosi di malattie cardiache congenite che possono generare aritmie spesso fatali nei giovani e negli atleti. Il gruppo biancoblu, assistito come sempre dalla infermiera Caterina Angioi, ha ricevuto anche il saluto del Direttore Generale della ASSL di Oristano Mariano Meloni, che come di consueto ha voluto portare alla squadra il proprio ringraziamento per l'importante contributo alla ricerca. Grazie anche ai dati acquisiti nel database “Dinamo”, anche quest’anno l’ équipe del San Martino ha impiantato 8 defibrillatori a ragazzi a rischio di morte improvvisa, il più grande di 28 anni, il più giovane di 18.

Sassari, 30 agosto 2018 
Ufficio stampa
Dinamo Banco di Sardegna