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16 Jan 2022

Al PalaSerradimigni va in scena la sfida della 14°giornata del campionato LBA

La Dinamo Banco di Sardegna è pronta alla prima sfida casalinga del 2022: alle 12 sarà alzata la palla a due del recupero della 14°giornata di campionato. Avversario dei sassaresi sarà Trento, cliente ostico per il Banco che si presenta in Sardegna fresca di qualificazione matematica alla Final Eight dopo sei anni,nonostante la sconfitta rimediata in casa con Venezia, complice la vittoria di ieri di Varese proprio sulla Reyer. Gli uomini di coach Lele Molin stanno recuperando le assenze che li hanno costretti ad affrontare a ranghi ridotti le ultime sfide di campionato ed Eurocup; Jack Devecchi e compagni arrivano dalla convincente vittoria ottenuta mercoledì contro la Fortitudo: la sfida con Trento, squadra solida e fisica, tra le rivelazioni di questa stagione, si annuncia probante per il Banco nella terza partita in sette giorni.

“Affrontiamo una squadra che ha gerarchie definite, fisica e che difende molto, sarà una partita complicata e difficile, noi dobbiamo sfruttare la vittoria di Bologna per dare continuità alle nostre prestazioni _ha analizzato coach Piero Bucchi all’antivigilia_. Ci attende una partita molto fisica, dobbiamo avere subito un atteggiamento intenso e aggressivo, dobbiamo riuscire a pareggiare la loro energia per riuscire a provare a vincerla”.

Aquila Basket Trento. La squadra trentina, pur perdendo in casa con Venezia complice tre assenze chiave come quelle di Bradford, Reynolds e Saunders, ha grande identità e spirito che le hanno permesso di essere nelle primissime posizioni di classifica. Trento mantiene una struttura di squadra e un sistema che le permette di giocarsela con tutte le avversarie. Prima della Reyer arrivava da 6 vittorie nelle ultime 7, grazie al talento offensivo di Cameron Reynolds, mancino, che viaggia ad oltre 15 punti di media, spalleggiato dalla sostanza e dalla muscolarità di Wesley Saunders. L’ex Cremona e Fortitudo è perfetto equilibratore di sistema insieme al capitano di mille battaglie Toto Forray, che è diventata guardia del corpo fondamentale di Diego Flaccadori. L’ex di ritorno (14.5 punti con il 43% da tre e oltre 3 assist di media), di proprietà del Bayern, è diventato destro di mano e soprattutto sta facendo girare la squadra nel nuovo ruolo di playmaker e lo sta facendo benissimo. Occhio all’evoluzione e alla crescita del prodotto di Gonzaga Jonathan Williams, che dopo le difficoltà dell’approccio in Europa, sta diventando un fattore determinante dentro l’area, proprio dove il Banco fatica di più. Il mancino dinamico e atletico viaggia a 13 punti con oltre 6 rimbalzi di media, corre il campo ed è sempre presente sulle seconde opportunità. Trento difende, ha fisicità, ha alternative dalla panchina, perché Desonta Bradford è tiratore micidiale di striscia che può spaccare qualsiasi partita, mentre Jordan Caroline (12.2 pt 7.4 rb), che ha giocato solo 9 partite, è devastante dal punto di vista dell’atletismo e può fare la differenza. L’ala forte Andrea Mezzanotte, la guardia Luca Conti e il lungo Maximilian Ladurner completano le rotazioni in casa dell’Aquila. Sono già 8 le vittorie in casa di Trento che è una delle top squadre a rimbalzo dove Sassari soffre molto ed è molto solida difensivamente, costringendo gli avversari a giocare male. Non è riuscita ad alzare il livello in Eurocup ma in campionato viaggia veramente fortissimo. Tanto dipende da che Dinamo vedremo sul parquet, serve la faccia e la qualità dei giorni migliori per chiudere il girone di andata con un successo, altrimenti sarà veramente dura portare a casa i due punti.

Parola all’avversario. Coach Lele Molin ha inquadrato così l’imminente sfida: “Sassari è una squadra che ha cominciato la stagione raccogliendo meno di quanto avrebbe voluto, troveremo un'avversaria affamata di punti e di rivalsa che dopo il cambio di allenatore ha provato ad invertire l'inerzia. Mi aspetto una partita in cui potrebbero giocare un ruolo chiave l'esperienza e la capacità di leggere i momenti della partita di Logan e le qualità balistiche di Bendzius e Kruslin. Intanto noi ritroviamo Reynolds e Bradford, usciti dal protocollo Covid, mentre dovremo ancora fare a meno di Saunders. La gestione degli allenamenti in questa fase ovviamente ha dovuto tenere conto delle assenze, non c'era alternativa: continuiamo a stringere i denti mentre affrontiamo un problema che peraltro tutte le squadre in un modo o nell'altro stanno vivendo.

Si ricorda che, secondo le ultime disposizioni, per poter assistere il match è necessario essere in possesso del Super Green Pass: per tutta la durata del match è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 ed è vietato consumare cibo o bevande.

 

Sassari, 16 gennaio 2022

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna