Sacchetti Brian

#14 Sacchetti Brian

Nato a Moncalieri (ITA)

Nato il 04/05/1986

Nazionalità ITA

Ruolo Ala

Altezza 200 cm

Peso 100 kg



Profilo

Esterno nato a Moncalieri in provincia di Torino il 4 maggio 1986, 197 centimetri di altezza per 93 chilogrammi di peso, è un’ala piccola che può ritagliarsi spazi e minuti importanti anche come numero quattro tattico. Giocatore dalle grandi e riconosciute potenzialità, dotato di ottimi fondamentali e soprattutto di un tiro sopraffino che esegue grazie ad una eccellente meccanica. Si è fatto sempre apprezzare per le sue doti legate alla solidità ed al saper essere uomo squadra, migliorando molto anche sotto l’aspetto dell’attitudine difensiva. Nonostante la giovane età, sin dai tempi in cui giocava con la maglia del Castelletto Ticino, mostrava una chiara propensione per la lettura delle situazioni di gioco, per la scelta delle soluzioni e per la sua capacità di mettere canestri pesanti nei momenti importanti. Convocato per tre anni nelle nazionali giovanili, dal 2004 e sino al 2006 sia con l’Under 18 che con l’Under 20, ha meritato anche una convocazione nella Nazionale maggiore nel 2009.

La carriera

Ha in curriculum due quarti posti agli Europei di basket conquistati in maglia azzurra con l’Under 18 nel 2004 e l’Under 20 nel 2006. Cresciuto nelle giovanili di Varese (dove spesso ha deciso in proprio favore il derby con i pari età di Milano), approda nel 2003 al Castelletto Ticino, all’epoca allenato da suo padre Meo, che oggi ritrova in maglia Dinamo, dove rimane per tre anni, vincendo per due volte il campionato di serie B d’Eccellenza (decisivo in entrambe le stagioni con 7.7 punti di media) prima di passare a Ferrara dove rimane dal 2006 al 2010. Con la maglia estense conquista la promozione diretta in Serie A vincendo il campionato proprio davanti alla Dinamo (esordio in A a Teramo con 15’ in campo e 2 punti realizzati). Lascia la Carife al termine della scorsa sfortunata stagione, culminata con la retrocessione in Legadue. Arrivato a Sassari l’anno scorso dopo aver chiuso a Ferrara con il 60.7% da due, il 38% da tre e l’85% ai liberi (2 rimbalzi). In maglia Dinamo conferma la sua fama da combattente, si adatta a fare il 4 tattico con profitto ed è fondamentale nella corsa salvezza prima e nell’approdo ai playoff successivamente.

L'uomo

Ha una figlia di nome Rebecca, il suo soprannome è “B” ma molti lo chiamano “Bisont”. Suo padre Romeo ha vinto l’argento alle Olimpiadi di Mosca e l’oro agli Europei di Nantes con la Nazionale azzurra. Sua madre si chiama Olimpia ed ha due fratelli: Tommaso e Alice. Sulla gamba destra ha un tatuaggio con i quattro punti cardinali e le iniziali della sua famiglia. E’ un appassionato di rugby, i suoi idoli sportivi sono il papà Romeo e Magic Johnson, l’avversario più forte mai incontrato è Rajon Rondo. In camera aveva il poster di Ruud Gullit, ammira il ciclista Lance Armstrong ed il suo sito Internet preferito è Youtube. Adora “Il miglio Verde” e i film di Tarantino in particolare “Pulp fiction” e “Le iene”, gli piacciono Jack Black e Nicole Kidman. Ama la musica heavy metal e l’hard rock, e nel tempo libero suona la chitarra elettrica. Ha partecipato per due anni alla serata di beneficenza “Un Angelo di nome Giulia” per aiutare un’associazione che si occupa di rare malattie che colpiscono i bambini. Nel tempo libero ama dormire e fare il papà.

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