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05 Jan 2020

La Dinamo Banco di Sardegna affronterà la formazione pugliese ai quarti di finale

Si è chiusa poco fa la diciassettesima e ultima giornata di andata del girone di andata del campionato LBA: con la vittoria della Fortitudo Bologna su Reggio Emilia si è definito il tabellone della prossima Final Eight di Coppa Italia, in programma a Pesaro dal 13 al 16 febbraio, che assegnerà il primo trofeo del 2020.

Con la vittoria della Virtus Bologna su Trento la Dinamo Banco di Sardegna ha chiuso ufficialmente il girone di andata al secondo posto: ai quarti di finale gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco affronteranno la New Basket Brindisi, arrivata settima. Le due squadre si sono affrontate nella passata edizione in semifinale quando, al Mandela Forum di Firenze, Devecchi e compagni cedettero di un solo punto alla formazione pugliese.

Ecco gli altri accoppiamenti: la Virtus Bologna affronterà la Reyer Venezia, mentre per Brescia, terza in classifica, l’avversario designato è la Fortitudo Bologna. Infine l’Olimpia Milano si contenderà il biglietto per la semifinale con la Vanoli Cremona.

F8: i precedenti. La Dinamo Banco di Sardegna si prepara ad affrontare l’ottava Final Eight della sua storia societaria, il debutto in questa competizione risale alla stagione 2011/2012, al secondo anno di serie A. I giganti affrontarono a testa alta ai quarti di finale la Montepaschi Siena che alla fine si aggiudicò il trofeo. L’anno successivo Vanuzzo e compagni batterono l’Enel Brindisi di misura ai quarti di finale (98-96) e si portarono in semifinale per la prima volta della storia del club: la corsa biancoblu si arrestò ancora una volta sui senesi della Mens Sana che staccarono il biglietto della finale. Nel febbraio del 2014 i giganti arrivano fino in fondo e la truppa capitanata dai cugini Diener conquistò la prima Coppa Italia: la corsa ebbe inizio battendo, a sorpresa, la grande favorita e padrona di casa Milano per 82-80. In semifinale fu la volta di Reggio Emilia, battuta per 92-86, quindi la finale con Siena: al terzo incontro con i toscani furono i sassaresi a trionfare, conquistando il primo trofeo della storia biancoblu, una Coppa destinata ad avere per sempre un significato speciale. Il back to back della stagione successiva porta la firma della squadra del triplete: i giganti batterono agevolmente Cremona ai quarti di finale per poi incontrare, ancora una volta, in semifinale Reggio Emilia. Centrata la finale l’avversario che separava la Dinamo dalla Coppa fu l’Olimpia Milano: nella cornice del PalaDesio Lawal e compagni si imposero sulle scarpette rosse allenate da Luca Banchi con autorità, alzando al cielo il trofeo per il secondo anno consecutivo. Nel 2016 la corsa del Banco si arrestò ai quarti con la Vanoli Cremona dopo un overtime conquistato con una tripla allo scadere dalla formazione lombarda. Nel 2017 gli uomini di coach Federico Pasquini piazzarono il colpaccio alla Poste Mobile Final Eight in scena a Rimini: ai quarti di finale i sassaresi si imposero di misura sulla favorita Scandone Avellino mentre in semifinale incontrarono la Leonessa Brescia, allora matricola-rivelazione spinta dai fratelli Vitali. Savanovic e compagni staccarono il biglietto per la finale imponendosi 77-70. Avversaria designata per la finale, in un ironico gioco di corsi e ricorsi della storia, l’Olimpia Milano di coach Repesa: i giganti cedettero alle scarpette rosse dopo 36’ di battaglia vera sul parquet, non riuscendo a sollevare il trofeo ma uscendo a testa altissima dalla competizione. Lo scorso anno la sfida dei quarti di finale con la Reyer Venezia coincise con il debutto sulla panchina sassarese di coach Gianmarco Pozzecco: i suoi uomini chiusero una rimonta clamorosa staccando il biglietto per la semifinale grazie a una prodezza allo scadere di Jack Cooley. In semifinale la compagine sassarese uscì a testa altissima dalla sfida con l’Happy Casa Brindisi, che si impose di un solo punto al termine di un'autentica battaglia.

 

Sassari, 05 gennaio 2020

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna