Nella stagione 2023-2024 non ha giocato una partita, a 34 anni c'era il dubbio che potesse non solo ritornare più come prima, ma facesse fatica a stare in campo.
Mercoledì ha dato tutto in Polonia, ha giocato anche da 5, ha finito stremato ed è stato due giorni con un virus intestinale che avrebbero messo ko anche un cavallo.
Prima della partita voleva a tutti i costi che il DJ mettesse "Freed from desire", aveva la faccia più bianca di un lenzuolo, ha tirato il primo tiro libero scheggiando il ferro, ma aveva dentro la fiamma di chi voleva vincere a tutti i costi.
Ha sfruttato ogni occasione, si è aggrappato ad ogni tiro possibile, nel terzo quarto è apparsa Gala nel cubo che voleva remixare la canzone con Benji in on fire
Ha lottato come un leone, si è buttato per terra, ha segnato dalla Club House, poteva tirare anche con le bende sugli occhi.
Ad un certo punto nel finale aveva le braccia sulle ginocchia, respirava a bocca aperta, ha guardato i ragazzi della Croce Blu, gli ha detto di aspettare, serviva ancora una tripla
A fine partita è apparso nella vetrina di Manì, cinturino in vera pelle, quadrante con il bacio ai tatuaggi di famiglia e lancette ferme sulle 21.43, ora in cui ha trascinato la Dinamo alla vittoria
In conferenza stampa, ancora più bianco e stremato, ha parlato come un vero capitano.
Lo abbiamo incontrato alle 23.30 andarsene da Piazzale Segni, sorridente, con il finestrino abbassato e la canzone "Freed from Desire"
Benvenuti nel fantastico mondo di Eimantas Bendzius