La notte che tutte le ragazze avevano sognato, una notta magica, speciale, dai contorni epici, con quella bandiera issata ancora una volta nelle prime 16 di Eurocup, un risultato straordinario per la cenerentola al grande ballo.
E' l'ennesimo capolavoro di Restivo e del suo staff, perfetti nel ribaltare un pronostico con Murcia che sembrava completamente chiuso, la quarta squadra più forte dell'Eurocup e ottava testa di serie. Spagnole ingabbiate e soffocate nell'andata al PalaSerradimigni, salve grazie alla zona, poi messe al tappeto in casa loro dopo aver raggiunto anche il +11 sul 60-49.
Il marziano Taylor ha letteralmente dominato la partita, ha ricucito il 25-15 iniziale, ha lanciato il segnale che Sassari non avrebbe mollato un centimetro, ha portato il Banco al traguardo con un match pazzesco.
Nei libri di favole si scorrono le storie più incredibili, quella di Debora Carangelo, 1 punto, 0/7 dal campo e -7 di valutazione fino a 19" dalla fine, capace con un pullman sulle spalle, da capitano, di segnare con tonnellate di attributi la bomba che vale il Round of 16, dopo che Massey a 45" dalla fine, con un'incredibile infrazione di passi, aveva ribaltato la differenza canestri.
La storia di Chiara Grattini, torinese, cresciuta al college in America, fermata da un infortunio e mai nelle rotazioni in Europa. Si prende la scena, lo fa con due bombe, un palleggio arresto e tiro, la faccia giusta, le imprese più belle sono già scritte nel destino.
La classe, il talento, l'eleganza del cigno croato. L'ultimo quarto di Ana Begic è un dipinto all'intelligenza cestistica, nella notta di Murcia c'è un ritratto con la sua partita.
"Avevo chiesto alle ragazze di farmi sentire il vero sound of love"
Stasera caro coach lo ha sentito tutta Europa, l'amore per la Sardegna, per queste ragazze e per quella gente che anche a Murcia ha fatto sventolare bandiere e sciarpe dei 4 mori.

Lo sentiamo ancora, è una musica che tiene svegli, che ti prende dentro, che ti trasmette ciò per cui amiamo follemente questo sport e questa squadra, l'emozione del sound of love delle Women