La prima sfida con le scarpette rosse

Un classico della pallacanestro italiana, una rivalità che sembrava impossibile appena otto anni fa, quando la Dinamo militava in Legadue e Milano era già un blasone del mondo a spicchi. La rivalità con le scarpette rosse affonda le radici lontano: le partite con l’Olimpia non sono mai state ordinarie e il caso ha sempre fatto sì che spesso coincidessero con nuovi, importanti traguardi del club di via Nenni. Nella stagione di debutto nella massima serie, 2010/2011, la Dinamo incontrò l’Olimpia ai quarti di finale dei playoff, scrivendo una nuova pagina di storia biancoblu: i sassaresi vinsero peraltro la prima sfida espugnando il Mediolanum Forum in gara 1. Nella stagione 2013/2014 il Banco incontrò i meneghini nella semifinale playoff finita in gara 6 al PalaSerradimigni con la vittoria di Gentile e soci. All’inizio della stagione successiva, quella del Triplete, i giganti affrontarono Milano nella finale di Supercoppa, primo trofeo messo in bacheca, e poi quella di Coppa Italia, imponendosi due volte su due. Quello stesso anno la volata allo storico Scudetto passò dalla infinita e appassionante serie di semifinale con l’EA7, finita con la magia di Sanders che portò la gara all’overtime. Lo scorso anno il Banco ha incontrato l’Olimpia nella finale di Coppa Italia di Rimini, la terza nella sua storia e la seconda contro le scarpette rosse.

Dinamo-Philips Milano: 12 settembre 1989. La prima volta tra Sassari e Milano è datata nella storica stagione di debutto in A2, quella 1989/1990 quando la Dinamo incontrò la Philips Milano in Coppa Italia. Della sfida del 12 settembre 1989 restano i ricordi di chi l’ha vissuta dal vivo, con una Milano scudettata a calcare il parquet del PalaSerradimigni, che per l’occasione aveva inaugurato la nuovissima gradinata C: “Il Palazzetto era stracolmo in ogni settore, compresa la nuovissima gradinata costruita a tempo di record per adeguare la capienza alla A2 _racconta Gianni Delogu sul suo blog Dinamo1960_. Il risultato finale fu abbastanza scontato anche se la Dinamo era rimasta in partita per almeno 38 minuti, ottenendo parole di elogio e di incoraggiamento da parte del team milanese”. Il match si chiuse 101-84 per l’Olimpia allenata da Franco Casalini, del capitano Mike D’antoni, McAdoo, Meneghin e Riva.

Dinamo Sassari- Olimpia Milano: 12 novembre 2010. Nella memoria del PalaSerradimigni è scolpita anche un’altra sfida del recente passato, il primo match nella massima serie. Dopo anni a guardare in tv le prodezze del blasone Armani le scarpette rosse – mito della pallacanestro italiana- sbarcavano al PalaSerradimigni. Clima elettrico e pubblico delle grandi occasioni, nessuno voleva perdersi la sfida tra Davide e Golia, sicuramente nessuno avrebbe mai potuto immaginare che negli anni a venire quella con Milano sarebbe diventato il classico del campionato. E che dalle vittorie su quella gloriosa Olimpia, simbolo di un basket che è storia, sarebbero passati i più importanti trionfi della Dinamo Banco di Sardegna.

Il match. Del match del 14 novembre 2010 resta il ricordo e l’emozione delle prime volte mentre passa in secondo piano il risultato. Dinamo sconfitta sì, ma con l’onore delle armi: la Dinamo tenne testa per tutto il 1°quarto all’Armani Jeans e fu un secondo quarto da 4-23 a decidere le sorti della partita. A trascinare Milano Mason Rocca autore di una doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi con 4/5 da due, e Morris Finley (20 punti, con 11/12 al tiro), mentre tra le file sassaresi doppia cifra per la coppia di lunghi James White-Othello Hunter, 15 punti testa: avvio di energia per quel Travis Diener dalle mille magie ( 8 pt, 4 as) poi spento dalla fisica difesa biancorossa.

Dinamo Sassari 54 – Olimpia Milano 69

(17-16; 4-23; 15-14; 18-16)

Dinamo. White 15, Hunter 15, Devecchi 3, Cittadini, T.Diener 8, Sacchetti 2, Tsaldaris 7, Vanuzzo, Pinton 2, Hubalek 2.

Milano. Mancinelli 9, Maciulis 6, Mordente 6, Finley 20, Jaaber 9, Rocca 12, Melli 4, Petravicius, Ganeto, Nardi, Hawkins 3.

Arbitri i signori Tolga Sahin, Marco Giansanti e Saverio Lanzarini.

Sassari, 14 novembre 2017

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna