
Solito appuntamento del venerdì pomeriggio con coach Meo Sacchetti. In sala stampa si è parlato del match di campionato di Milano e della prossima Coppa Italia
Al palazzetto. Prima dell'allenamento del venerdì pomeriggio, ultimo della settimana biancoblu al PalaSerradimigni prima della partenza per la penisola destinazione Milano e Mediolanum Forum, nella sala stampa del palazzetto si è svolta la consueta conferenza stampa pre match, con coach Meo Sacchetti a rispondere disponibile alle domande dei giornalisti presenti. Le condizioni del roster Dinamo Banco di Sardegna, la sfida alla corazzata EA7 Emporio Armani e la suggestiva prima volta di Coppa Italia contro i campioni d'Italia della Montepaschi Siena fra i principali punti di discussione.
Una settimana intensa attende la Dinamo
«Diciamo che in quattro giorni affronteremo due delle più forti ed attrezzate squadre d'Italia e d'Europa. Milano è partita per essere l'alter ego di Siena, ha inizialmente avuto qualche problema, faticava fuori ma in casa è una macchina che ha perso solo con Treviso. Indubbiamente un match molto difficile. Avevano qualche blackout nel gioco, ora hanno messo dentro Bremer che è un buon giocatore e limitano le rotazioni. Quattro giorni dopo faremo il nostro esordio assoluto nella Final Eight di Torino, altra sfida complessa ed affascinante».
Cosa serve per affrontare al meglio l'Olimpia Milano?
«L'ho già detto. Contro squadre del genere devi giocare al massimo con tutti i tuoi effettivi, non sono certo gare da vincere con la prestazione di due tre elementi. Sono partite in cui gli stimoli non possono mancare, in cui l'asticella della difficoltà si alza ma non deve modificare approccio e modo di giocare la nostra pallacanestro. Ci presseranno, hanno muscoli e profondità . Dovremo stare attenti ai particolari, provare a sfruttare i loro punti deboli…anche se al momento non me ne vengono in mente».
Condizione della squadra?
«Facciamo i conti con qualche acciacco sparso qua e la, ma era così anche prima del match con Cremona. Vediamo la situazione e andiamo avanti. Preservare qualcuno dei nostri giocatori. Valuteremo sempre day by day»
E dopo Milano, a Torino, contro Siena
«Quello che hanno fatto vedere in coppa testimonia quanto siano diverse le facce della Montepaschi. In campionato sono primi ma fanno un po' più di fatica, forse anche perchà© si è innalzato il livello. Perಠattenzione, perchà© a Torino in palio c'è un trofeo e quando c'è qualcosa di grosso in palio loro diventano squali che non lasciano niente agli altri. Dovremo giocare sereni ma con attenzione».
Sassari, 10 febbraio 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna