
Durante il tradizionale programma di Rai Due dedicato allo sport, nella puntata andata in onda lo scorso 11 ottobre, si è parlato della Dinamo Banco di Sardegna.
Un focus sul campionato italiano di pallacanestro e sulle favorite: parole lusinghiere nell’analisi dello scudetto conquistato lo scorso anno dalla Dinamo. Durante il rotocalco dedicato allo sport italiano, lo scorso 11 ottobre, si è parlato del basket italiano e del Banco.
La voce autorevole è quella di Dino Meneghin, giocatore simbolo della pallacanestro italiana ed ex presidente della Fip: “Sassari è una squadra profondamente rinnovata, che avrà necessità di trovare la sua quadratura, ma ha dalla sua un grande allenatore come Meo Sacchetti, che sa creare e motivare i giocatori. Lo scorso anno ha destato una grande sorpresa vincendo lo scudetto, quando la favorita era Milano, sono riusciti a conquistarlo con un ottimo lavoro dentro e fuori dal campo dimostrando che non sempre chi ha più soldi vince il campionato. Anche Reggio Emilia in finale è stata una bella sorpresa. L’asse si sta spostando sempre più verso le squadre ‘di provincia’ e questo dà sale al basket italiano. Lo scudetto di Sassari dimostra che se hai la gente giusta al posto giusto, un presidente appassionato, dirigenti capaci di scegliere giocatori, allenatori che li sanno allenare e giocatori che si sanno sacrificare, puoi realizzare un miracolo –che non lo è- come quello di Sassari. Non è un miracolo, è una prova di capacità, perché serve una grande conoscenza del basket e dello sport in generale ma soprattutto degli uomini. Servono giocatori che abbiano la giusta fame e quella passione che muove tutto”.
Ecco il podcast del programma, a partire dal minuto 50 si parla di pallacanestro:
Sassari, 25 ottobre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna