Al PalaSerradimigni la sfida con le scarpette rosse allenate da coach Simone Pianigiani

Sassari-Milano, una sfida che ormai è diventata un classico. Negli anni il match con le scarpette rosse, blasone della pallacanestro italiana, è diventato un appuntamento importante del campionato. Nel percorso di ascesa della Dinamo Banco di Sardegna alla ottava stagione nella massima serie molti dei più importanti traguardi del club sono passati attraverso le sfide con l’Olimpia, tanto da far diventare la rivalità tra queste due squadre sempre più accesa.

Nella sfida numero 40 tra queste due realtà per la prima volta si incontreranno sul campo coach Federico Pasquini e l’ex ct della Nazionale Simone Pianigiani, al ritorno nel campionato italiano -dove ha vinto tutto sulla panchina della Mens Sana Siena- reduce dall’esperienza dello scorso anno in Israele. Un ritorno quello di coach Pianigiani che dà un valore aggiunto a una sfida dall’altissimo livello di attenzione. Sono tanti i corsi e ricorsi tra Dinamo e Olimpia, a iniziare dagli ex: Rok Stipcevic ha vestito la maglia dell’EA7 all’inizio della stagione 2012/2013 mentre Marco Cusin iniziò l’annata 2014/2015 a Sassari. Il capitano Jack Devecchi si formato nelle giovanili biancorosse così come Andrea Picarelli, al primo anno in Sardegna.

“Con Milano dovremo essere molto bravi a limitare i loro pick and roll che giocano in continuazione, anche tre o quattro nella stessa azione, da qui parte la grande qualità di questi giocatori soprattutto Jordan Theodore che riesce a creare vantaggio per sé e per i compagni _ha ammonito coach Pasquini nella conferenza pre gara_. Sono convinto che noi dovremo fare la nostra partita, senza pensare troppo all’avversario: nel momento in cui giochi contro Milano ti devi concentrare sull’ aspetto tecnico- tattico dove loro sono molto bravi e devi fare meglio nelle altre situazioni che nascono dall’uno contro uno e dal talento. Loro sono forti e profondi, hanno capacità di essere fisici e atletici, affrontiamo la squadra migliore in Italia con grande rispetto ma nessuna paura. Non siamo ancora perfetti e sappiamo che contro l’Olimpia bisogna esserlo, ma sicuramente sarà partita una partita vera e faremo di tutto per portarla a casa”.

Olimpia Milano. L’Olimpia che arriva domani al PalaSerradimigni è figlia di una importante rivoluzione. Il club lombardo ha costruito un roster profondissimo in vista del doppio impegno tra campionato ed Eurolega, competizione nella quale sarà l’unica squadra italiana. In panchina è arrivato Simone Pianigiani, al ritorno in Italia dopo l’esperienza in Israele con l’Hapoel, con cui ha vinto la Supercoppa e il campionato nazionale. Numerosi i giocatori confermati dalla passata stagione, a partire dal gruppo italiano con il capitano Andrea Cinciarini, Davide Pascolo, Awudu Abass e Simone Fontecchio, cui si uniscono Mantas Kalnietis e Zoran Dragic. A Milano sono quindi arrivati Jordan Thodore, Mvp lo scorso anno della Basketball Champions League, la guardia Andrew Goudelock e il lettone Dairis Bertans. Nel reparto lunghi il club lombardo ha chiamato un giocatore dal lungo curriculum come Vladimir Micov, Amath M’Baye, arrivato da Brindisi e Cory Jefferson. Sotto canestro l’EA7 potrà contare sulla solidità di Kaleb Tarczewski, Arturas Gudaitis e del centro azzurro ex Dinamo Marco Cusin. L’Olimpia ha iniziato al meglio la stagione mettendo in bacheca la Supercoppa Italiana nel back to back che li ha visti conquistare per il secondo anno consecutivo il primo trofeo della stagione. In campionato hanno 4 vittorie in altrettante gare disputate e approdano in Sardegna dopo aver centrato la prima vittoria in Eurolega contro il Barcellona. Non disputeranno il match di oggi Patrick Young, ancora in fase di riabilitazione, e Andrew Goudelock mentre sarà arruolabile Davide Pascolo, al rientro dopo il lungo stop.

Sassari-Milano, i precedenti. Le partite con l’Olimpia non sono mai state ordinarie, fin dal primo anno di serie A. Nella stagione di debutto nella massima serie, 2010/2011, infatti la Dinamo incontrò l’Olimpia ai quarti di finale dei playoff, scrivendo una nuova pagina di storia biancoblu: i sassaresi vinsero la prima sfida espugnando il Mediolanum Forum. Nella stagione 2013/2014 il Banco incontrò i meneghini nella semifinale playoff finita in gara 6 al PalaSerradimigni con la vittoria di Gentile e soci. All’inizio della stagione successiva, quella del Triplete, i giganti affrontarono Milano nella finale di Supercoppa, primo trofeo messo in bacheca, e poi quella di Coppa Italia, imponendosi due volte su due. Quello stesso anno la volata allo storico Scudetto passò dalla infinita e appassionante serie di semifinale con l’EA7, finita con la magia di Sanders che portò la gara all’overtime. Lo scorso anno il Banco ha incontrato l’Olimpia nella finale di Coppa Italia di Rimini, la terza nella sua storia e la seconda contro le scarpette rosse.

Biglietteria. Resta ancora disponibile qualche tagliamdo per assistere al match di questa sera: è possibile acquistare i biglietti presso gli uffici del Dinamo Store, in via Nenni 2/22, a Sassari aperto dalle 10:30 alle 13 e dalle 15:30 fino all’inizio del match.

Sassari, 29 ottobre 2017

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna