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28 Nov 2010

White vola a quota 33 e la Dinamo batte Brindisi per 94-89, conquistando il suo quarto successo in Lega A

ASCOLTA L'INTERVISTA DEI DUE COACH


La vittoria. E' la Dinamo Basket Sassari a spuntarla nello scontro fra neopromosse giocato al PalaSerradimigni contro l'Enel Brindisi. I biancoblu scacciano via gli spettri dell'ultima annata in Legadue ed al supplementare superano i pugliesi di coach Perdichizzi per 94-89 al termine di un match intenso, caratterizzato da un finale in stile thriller nei tempi regolamentari, dalla grinta e da una prestazione maiuscola di un James «The Flight» White che con 33 punti e 39 di valutazione vola in vetta alle classifiche di rendimento della giornata.


La scena. Sono 4294 gli spettatori che sugli spalti del PalaSerradimigni spingono la Dinamo al successo. Protagonisti sul parquet anche gli atleti del progetto «Special Olympics», cui piazzale Segni e le due squadre tributano il giusto applauso e la meritata attenzione. Motivazioni forti, voglia di vittoria e di punti in classifica caratterizzano l'incontro. Diener, non ancora al meglio della condizione, guida i suoi dalla cabina di regia. Brindisi si affida all'asse Dixon. E si comincia.


Il match. Scatta subito in avanti la Dinamo con un parziale di 6-0 chiuso da Diener. Hubalek e Tsaldaris allungano dall'arco l'elastico del punteggio sino al 12-5, Sassari è presente a rimbalzo come chiesto a più riprese da coach Sacchetti, Brindisi trova in Maresca le bombe che mantengono in scia, quindi è White a scatenarsi assieme ad Hunter (23-14). I pugliesi però non mollano e con il tandem Dixon-Lang risalgono sino al -4, con Maresca a chiudere il primo conto sul 25-23. Tsaldaris si conferma prezioso uomo d'ordine e capace di trovare tiri e soluzioni efficaci, le sue triple tengono la Dinamo avanti e mandano Perdichizzi al time out. Sacchetti manda in campo Cittadini, il lungo ex Fortitudo ricambia con muscoli e sei punti in fila. Ancora una volta però il break non stordisce a dovere l'avversario, e Brindisi si rifà  sotto chiudendo all'intervallo lungo sul 42-37. Diawara impatta da tre sul 42-42, tecnico a Dixon e nuovo scatto targato White (50-44). I biancoblu restano al comando e le due splendide triple di Devecchi, una in fila all'altra e poster a lui dedicati a tappezzare il palazzetto, sono la mazzata che prepara la scena all'ultima frazione sul 67-58 per Vanuzzo e compagni. Due bombe targate Tsaldaris e Diener valgono il +10 sassarese, il volo di White fa esplodere il palazzetto (77-69), ma Brindisi ancora una volta riemerge, sfrutta il 5° di Hubalek per avvicinarsi ulteriormente e gli errori dalla lunetta di Diener per agganciare con Dixon sull'80-80. à‰ proprio il play americano ad avere la palla della vittoria, ma la sfera danza sul ferro ed esce: è overtime. Per 1'20» le due squadre non segnano, l'allungo è di Maresca (80-83), quindi sale in cattedra un immenso White che sfodera il suo intero repertorio e chiude i conti spegnendo i tentativi di recupero dell'Enel Brindisi.


Le parole. Coach Meo Sacchetti: «Questa è una gara che abbiamo dovuto giocare due volte. Nonostante alcuni break importanti abbiamo permesso agli avversari di rientrare, complice l'inizio del terzo periodo, qualche disattenzione e un po' di stanchezza soprattutto nel finale. Potevamo perdere all'ultimo secondo, e invece nei supplementari siamo stati bravi a tenere mentalmente. Mi prendo questi due  punti pesanti ed il quarto successo della squadra, ce ne mancano almeno altri otto per centrare la nostra salvezza. Diener? Non sta bene e paga gli strascichi dell'influenza». Coach Giovanni Perdichizzi: «Voglio fare i complimenti alla mia squadra perché ha giocato una partita provando a vicnerla dal primo all'ultimo secondo. Ci abbiamo creduto, e quando ripenso al tiro di Dixon mi viene in mente solo la sfortuna. La prova è stata sicuramente all'altezza, contro un avversario carico di entusiasmo e valido nelle sue soluzioni offensive».


Sassari, 28 novembre 2010

Ufficio stampa

Polisportiva Dinamo Srl