
I biancoblu di coach Meo Sacchetti battono per 105-84 la Trenkwalder Reggio Emilia e infiamma il PalaSerradimigni a tre giorni dall'attesa sfida d'Eurocup con Orlèans
L'epilogo. Tutto esaurito in piazzale Segni, entusiasmo alle stelle dopo le vittorie di Milano e Siviglia, tifoserie gemellate quelle della Dinamo e di Reggio Emilia, unite nel condannare a colpi di striscioni i fatti accaduto all'uscita del Mediolanum Forum. La Dinamo viaggia ad altissima velocità , l'attacco è fluido e le percentuali altissime trasformano il match giocato e vinto per 105-84 sulla Trenkwalder Reggio Emilia in uno spettacolo da parquet. Il 9/9 di Tony Easley, i 12 assist di Travis Diener e il 6/8 dai 6.75 di Drake Diener, uniti al solito e ormai consueto apporto dell'intero roster sono gemme da incastonare su una prestazione da incorniciare. Reggio ha provato a rallentare il ritmo e reggere l'urto ma non è riuscita nell'impresa. Alla sirena finale in piazzale Segni si scatena l'ennesima festa. La Dinamo del presidente Stefano Sardara guarda a mercoledì, sfida ad Orlèans decisiva per la qualificazione, aspetta la sua gente e si gode un'altra notte magica.
Il match. Apre Ignerski da sotto, risponde Antonutti da 3, ancora lui per il 4-5 reggiano. Travis da 3, 5-8, la Dinamo trova fiducia e con un parziale firmato Easley-Ignerski si porta sul 14-6. I biancoblu allungano con due bombe di Drake, Ignerski prende rimbalzi, stoppa e segna. Sbloccano l'attacco di Reggio Jeremic e Cinciarini, Easley fa 1/2 dalla lunetta e il quarto termina 23-13. Slanina da sotto, Drake ancora da 3 (26-17). Thornton fa 1/2 ai liberi, Cinciarini colpisce dalla media, bomba di Vanuzzo, quarto punto di Diliegro e Dinamo a +15 a metà quarto. Pioggia di triple: 5 consecutive, 4 biancoblu con Travis, Sacchetti, Thornton e Vanuzzo. Ancora Travis, ancora Sacchetti, la Dinamo non si ferma più, è 54-28. Cervi prova ad accorciare le distanze ma Bootsy Thornton a fil di sirena firma il +21 del Banco, finisce 57-36. Jeremic fa 5 punti consecutivi, Travis risponde dalla media, sempre +20 per i padroni di casa. Easley schiaccia, Ignerski appoggia a canestro, Taylor risponde per i reggiani con una bomba da 3 ma gli uomini di Sacchetti non sbagliano un colpo e allungano ancora con Easley che schiaccia e subisce fallo, a 4' dalla fine del terzo periodo è 74-52. Taylor e Antonutti provano a trascinare i compagni, il quarto si chiude sul 76-64. Easley apre con 4 punti consecutivi, botta e risposta tra Drake e Taylor e punteggio sul 86-69. I reggiani si portano sul -10, gli arbitri fischiano un tecnico a Menetti, coach di Reggio Emilia, Ignerski firma il suo sesto punto consecutivo, Drake mette la sesta tripla personale della serata, 96-76. La Dinamo raggiunge quota 101 punti con Pinton, fa il suo esordio nella partita il sassarese delle file reggiane Veccia. I biancoblu mettono in cassaforte il risultato, finisce 105-84.
Le parole. Coach Meo Sacchetti: «à‰ un periodo che stiamo bene e facciamo anche molto canestro come nel primo tempo. E' stato importante sicuramente dare una impronta difensiva al match. Loro non hanno fatto molto canestro. Quando si vince alla fine tutte le gare sembrano tutte facili, ma andare sotto come loro in trasferta e avere una buona reazione come Reggio fa onore all'avversario. Però oggi segnavamo molto, era difficile per loro fermarci. Siamo stati davvero bravi. Adesso ci aspettiamo un gran pubblico mercoledì, non sarà una passeggiata, mi auguro l'approccio sia lo stesso delle ultime gare. Sento parlare troppo del prossimo turno, non mi piace. Una gara per volta, da giocare e vincere se lo meritiamo. Speriamo le cose continuino così». Coach Max Menetti: «Mi preme fare i complimenti alla Dinamo, gioca in una maniera straordinaria, con naturalezza e sicurezza, è in un buon momento. Complimenti al grande pubblico di Sassari, grande ambiente: fantastico, sportivo e si gioca e lavora bene. In bocca al lupo per mercoledì. Noi fatto una gara più che dignitosa, subito tantissimo il grande attacco biancoblu, grandi percentuali dei primi due quarti. Siamo stati anche bravi a rientrare nel match, due volte a -14 e -12, stavamo addormetando la partita, poi un paio di errori e si è messa di nuovo in salita. Senza Brunner e Silinis, out nel pre gare, abbiamo fatto quel che potevamo. C'è anche molto della bravura di Sassari in questo risultato. La pausa arriva ad hoc, prepareremo le prossime partite importanti».
Sassari, 9 dicembre 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna