
Questa sera alle 20:45 il posticipo della sesta giornata di campionato: la Dinamo Banco di Sardegna scende in campo al Pala Del Mauro contro la Sidigas Avellino. Diretta su Sky Sport 2 HD.
È tutto pronto per il posticipo della sesta giornata di campionato: questa sera alle 20:45 andrà in scena il match tra i giganti del Banco e la Scandone Avellino al Pala Del Mauro. Nelle sfide di ieri Pistoia e Milano sono rimaste in vetta mentre Reggio Emilia e Venezia, entrambe sconfitte fuori casa, sono state raggiunte da Trento e Brindisi a quota 8 punti. La partita di stasera costituisce l’occasione per i giganti biancoblu di trovare energia ed entusiasmo soprattutto in vista della sfida europea in programma venerdì al PalaSerradimigni. L’avversario di questa giornata arriva però da una bella vittoria in casa e potrà contare sul sesto uomo: per gli uomini di Meo Sacchetti una “mission impossibile” da affrontare con l’unica vera chiave, l’atteggiamento. Tanta intensità fin dal primo possesso e una difesa cinica e forte da subito saranno le priorità degli isolani con il divieto di abbassare la guardia, per Haynes e compagni sarà fondamentale entrare in campo concentrati e determinati verso l’obiettivo.
In attesa della palla a due ecco l’analisi dell’avversario vista dai due assistant coach biancoblu Massimo Maffezzoli e Paolo Citrini.
Massimo Maffezzoli. Il secondo di coach Sacchetti analizza così la compagine irpina, avversario di questa sera.
“Squadra completamente rinnovata, sia nel roster che nello staff tecnico con unici superstiti dalla passata stagione l'assistente e il preparatore, Avellino ha avuto un calendario non certo favorevole in questa prima parte di campionato avendo già affrontato Milano, Reggio Emilia, la sorpresa di questo inizio campionato Pistoia e domenica scorsa Trento.
Proprio dall'ultima partita sono uscite le indicazioni più chiare sull'attuale stato di forma della squadra: la solida cabina di regia di Tauren Green -poco prolifico in attacco ma capace di sfornare 11 assist- è stata in grado di innescare le varie bocche da fuoco che gli irpini possono vantare sul perimetro: Acker tiratore con un passato anche nel Barcellona, Nunnally ,attuale miglior realizzatore della squadra irpina, che abbina una dimensione interna alla sua pericolosità sui tre punti ma senza dimenticare dalla panchina gli innesti del tiratore mortifero Blums e del rientrante Veikalas.
Sotto le plance l'esperienza e la leadership di Leunen, ex Cantù, giocatore chiave anche in sede di costruzione del gioco, e Riccardo Cervi, alla sua prima esperienza via da Reggio Emilia, chiamato ad un salto di qualità, per lanciarlo definitivamente anche in ottica nazionale, attualmente il miglior stoppatore della serie A con 2.8 stoppata a gara di media.
Dalla panchina un'altra coppia Cantù-Reggio con Ivan Buva, autore di 26 punti contro Trento, che abbina ad una solida dimensione interna, una buona propensione al rimbalzo offensivo ed una discreta capacità di segnare anche dal perimetro, e Giovanni Pini, alla ricerca di più spazio per continuare nel suo processo di crescita”.
Paolo Citrini. Il “Citro” offre una diversa chiave di lettura, individuando nelle pedine del roster i diversi attori protagonisti, guidato dalla sua acuta e tecnica visione della Sidigas Avellino.
“MASTERMIND. È il giocatore faro a livello tattico e di squadra, cervello sopraffino, mani buone e capacità di lettura per i compagni, l'ex Cantù Leunen è il pretoriano di Sacripanti nell'avventura ad Avellino.
BRAINSTORMING. Chiave assoluta della squadra, Green è playmaker vero, capace di far giocare la squadra, 11 assist l'ultima partita, se fa 3 punti o 30 è sempre fondamentale, ha un uno contro uno anche fino in fondo, tira da 3 punti, giocatore di spessore che fa la differenza per Avellino.
FUCILI PUNTATI. Sono quelli di un veterano di grande esperienza come Blums, nazionale lettone, grande tiratore da 3 punti che può giocare anche da playmaker ma che esprime il suo massimo da guardia, così come l'ex Bonn Veikalas, armato di una mano destra che può essere letale.
DOPPIA COPPIA. Sono i due giocatori con maggior talento offensivo della squadra, Acker e Nunnally si completano benissimo, il primo elegante dal palleggio, arresto e tiro, letture, classe; il secondo esuberante, atleta, può fare canestro in tutti i modi, è il miglior marcatore di Avellino, ha dominato in Israele prova a farlo anche in Italia.
TU STOPPI IO SEGNO. La coppia di lunghi di Avellino è formata dalla giovane promessa italiana Cervi che ha 2.8 stoppate di media a partita con fiducia e minuti importanti affiancato da Buva, mancino croato di talento, che ha post basso e tiro fronte, nell'ultima partita dominante con Trento e autore di 27 punti.”
Sassari, 09 novembre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna