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02 Jan 2011

I biancoverdi battono la Dinamo al PalaSerradimigni per 80-71. Buon primo tempo per gli uomini di coach Sacchetti, che però si spengono nel finale

 

Il match. E' l'Air Avellino a condannare alla sconfitta casalinga la Dinamo Sassari, 71-80, al termine di un incontro dai due volti, che nei primi due quarti (20-18, 41-31) ha regalato a tabellini e sguardi una squadra volitiva ed energica, che guidava con autorità  la gara prima di sprecare il vantaggio ad inizio terza frazione, chiusa sul 54-55, prima di cedere negli ultimi 5' di gioco consegnando ai lupi d'Irpinia risultato e posta in palio.

 

I 40' sul parquet. Quintetto tutto straniero per l'Air Avellino di coach Frank Vitucci, Cittadini (era il suo compleanno) e Devecchi in quintetto per coach Sacchetti, che rinuncia all'infortunato Hubalek e porta in panchina il giovane Doro. Palla a due campana, Dean rompe il ghiaccio con Troutman a segno per il primo mini allungo (0-4). La tripla di White fa esplodere il palazzetto, ancora una volta gremito e pronto alla battaglia sportiva, presenti anche 50 tifosi da Avellino. La Dinamo difende bene, Diener per il primo vantaggio, nuovo scatto Scandone e 2° fallo di Green, con Spinelli a dargli immediatamente il cambio in campo. Al 5' è 7-8, quindi sale in cattedra Hunter che con nove punti in serie porta Sassari avanti sino al 16-13. Spazio anche per capitan Vanuzzo e Tsaldaris, un gioco da tre punti di Dean riporta il risultato in parità  (18-18), ma è l'esterno greco Tsaldaris chiudere il primo quarto sul 20-18 per i padroni di casa. Il secondo quarto si apre con un Hunter ancora sugli scudi. Un positivo Pinton chiude il parziale da 6-0 e Vitucci sceglie di parlarci su. Sulla tripla di Pinton è 29-20, l'inerzia è biancoblu e la grinta è il carburante che sembra far girare al meglio il meccanismo. Meo Sacchetti dà  fiato ad Hunter sul 3° di Johnson, il giovane playmaker veneto ex Enel punisce ancora dai 6.75, poi è show-White che con la sua schiacciata caccia l'Air a -12. Applausi per l'uscita di Pinton, 2/2 di «The Flight», dentro Green e Szewczyk, time out Dinamo, stoppata monstre di Hunter e Sassari in pieno controllo. La tripla di Spinelli vale il 36-29, quella di Tsaldaris ristabilisce le distanze e all'intervallo si torna nello spogliatoio sul convincente 41-31 biancoblu. La schiacciata di Thomas apre i giochi, risponde Diener, poi con un parziale da 11-0 l'Air ribalta i giochi in suo favore (43-44). Sassari spreca un buon margine ma non si scioglie, la bomba di Diener e White la riportano a galla ed in vantaggio, è antisportivo a Szewczyk, si lotta duro sotto le plance dove proprio il polacco comincia a far sentire i suoi ruvidi muscoli. A fine quarto Thomas realizza il canestro del 54-55 che chiude il break da 7-0 irpino e rimanda tutto agli ultimi 10'. La Dinamo difende bene, Troutman commette il suo 4° fallo, Hunter e Diener per il vantaggio (59-58), ma la Scandone resta in scia e si riporta sopra nel punteggio, scavando un solco che cresce con lo scorrere dei minuti e diventa 71-80 quando ormai Sassari non ha più benzina e perde in lucidità  in tutte le fasi di gioco.

 

Le parole. Meo Sacchetti coach Dinamo Basket: «Resta l'amarezza perché ancora una volta quanto costruito nelle prime fasi di gioco ce lo siam mangiato in un attimo. E' mancata l'energia, non abbiamo trovato alternative, si è nuovamente spenta la luce e siamo crollati nel finale. Indicativi sono gli errori, almeno tre significativi, sulle rimesse, indice proprio di scarsa lucidità . Dobbiamo trovare la forza per reagire all'interno del nostro gruppo, ci stiamo guardando attorno sul mercato». Francesco Vitucci coach Air Avellino: «Sono molto soddisfatto complessivamente per la prova messa in campo dai miei ragazzi. Abbiamo giocato davvero un brutto secondo quarto, rischiando che la Dinamo prendesse seriamente il controllo del gioco in un quadro che poteva compromettere la nostra gara. Dopo l'intervallo però abbiamo sfruttato la nostra aggressività  difensiva, quella che ci ha permesso di costruire i nostri attacchi e che alla fine ci ha ripagato con una vittoria molto importante».

 

Sassari, 02 gennaio 2011

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl