
«Archiviato il ko di Brindisi dobbiamo conquistare il prima possibile i quattro punti che mancano alla salvezza matematica. Già contro Cantù puntiamo alla vittoria»
Martedì al palazzetto. Alla ripresa degli allenamenti, post seduta di lavoro mattutina, è toccato a Brian Sacchetti, accompagnato dalla sua piccola Rebecca, presentarsi in sala stampa ed incontrare i locali operatori dell'informazione di carta stampata, televisione, radio e siti internet. La prestazione dell'ex giocatore di Ferrara, da quest'estate in forza alla Dinamo, è stata una delle note positive della sconfitta di domenica a Brindisi. A lui il compito di analizzare la debacle pugliese, raccontare il momento biancoblu e fare le carte al prossimo impegno casalingo, domenica alle 11:45 contro la forte Bennet Cantù.
Partiamo dalla sconfitta di Brindisi. Cosa è successo?
«Noi abbiamo molti demeriti, ma l'Enel ha giocato bene. Hanno trovato a volte delle soluzioni fortunose, messo in campo grandi motivazioni, quelle che forse a noi sono mancate. Per loro era una sorta di ultima spiaggia, perdere in casa poteva essere la fine. Noi siamo partiti molli, abbiamo provato a rientrare ma fuori casa è difficile. Guardiamo gli errori fatti e proviamo a non ripeterli con Cantù. A Brindisi sarebbe stato meglio vincere, ma questo ci fa capire che dobbiamo ancora sudare e lottare nelle otto partite che mancano».
La musica non cambia: a otto gare dalla fine della regular season mancano quattro punti alla salvezza
«Siamo consapevoli che sino a che non avremo in cassa le due vittorie che ci servono non possiamo mollare. Guardiamo la classifica, leggiamo i numeri ma alla fine conta solo vincere, perché sino a che non si è salvi occorre rimanere assolutamente concentrati solo ed esclusivamente sulla salvezza. Sino a che non guadagniamo questi quattro punti sarà battaglia ovunque e contro chiunque. Quel che sarà dopo, ben venga».
Domenica al palazzetto si gioca ancora in anticipo all'ora di pranzo. Che gara sarà ?
«Con la primavera due punti a pranzo non farebbero male. Loro sono molto forti, dopo Siena a mio avviso la squadra migliore del campionato. Facciamo la nostra gara, senza snaturarci, in casa sappiamo di avere una marcia in più. Con l'aiuto del nostro pubblico possiamo farcela. Occhio a Mazzarino, sta facendo un campionato incredibile, ma la Bennet non è solo lui ma tanti giocatori importanti e preparati. Lavoriamo bene e portiamo a casa questi due punti. Un match che potrebbe dimostrare a noi stessi il nostro vero valore, oltre che dare due punti vitali alla nostra classifica».
Sassari, 22 marzo 2011
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Polisportiva Dinamo Srl