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02 Oct 2023

“Non è una scusa ma ci mancano tre giocatori su undici. In queste condizioni è difficile formare un quintetto che abbia dei punti di riferimento. Dobbiamo avere la mentalità per abituarci alle assenze. Una cosa che non faccio mai è parlare con i ragazzi a fine partita. Oggi lo ho fatto. Ho detto ai ragazzi qual è la mentalità giusta: bisogna lavorare, fare dei sacrifici, la sberla di oggi ha fatto capire a tutti qual è il livello del campionato italiano. Per fortuna questa è la prima partita. Con grande serenità e con la mentalità giusta dobbiamo ripartire. Purtroppo, quest’anno come l’anno scorso nella prestagione ci sono stati degli infortuni. Spero di recuperare qualcuno dei giocatori per avere una freccia in più nel nostro arco. Ma dobbiamo capire che squadra siamo e migliorare decisamente la nostra attitudine.

“Il problema di oggi non è stato l’attacco ma la difesa, e questo mi ha sorpreso perché in precampionato avevano dimostrato una buona attitudine. È stata una partita che non ci aspettavamo. Il Napoli aveva almeno tre giocatori di grande esperienza. Per noi è stato complicato avendo tre giocatori fuori e a questo va aggiunta l’emozione per questa prima gara davanti al pubblico. Ecco, questi fattori hanno influito.

“A proposito del pubblico: bisogna riconoscere che ha mostrato una grande maturità, ha capito e ha comunque applaudito i ragazzi”.

L’esordio in campionato da capitano non è stato proprio felice per Stefano Gentile che però non è stato sorpreso dal Napoli.

“Sognavo un esordio diverso ma ritengo che dalle sconfitte si possa imparare di più che dalle vittorie. Bisogna partire da qui. Sapevo comunque che sarebbe stata una partita difficile, sia perché era quella d’esordio, sia perché sapevo che Napoli è una buona squadra. Mi aspettavo una battaglia dura ma non mi aspettavo quello che è successo. I ragazzi avevano voglia di vincere, di fare una bella figura ma, quando facevamo qualcosa di buono loro riuscivano a ribattere facendo cose difficili.

“Ora dobbiamo fare ciò che ci dirà lo staff. Io, Raspino, Diop, i vecchi che conoscono già questo staff sanno che cosa fare. Noi ora dobbiamo dare l’esempio, mostrare ai nuovi la strada da seguire”.

 

Sassari, 1°ottobre 2023

Ufficio comunicazione 

Dinamo Banco di Sardegna