
Per Tyree questa è stata la partita d’esordio in campionato e lui con le sue giocate ha voluto sorprendere il pubblico e la squadra avversaria. È stato un po’ il protagonista di questa seconda partita casalinga. Battendo tutti anche sul tempo, è stato il primo a presentarsi in sala stampa.
“L’importante era vincere. Abbiamo perso due partite e in quelle occasioni avrei voluto aiutare i compagni. Sono contento di averlo fatto oggi e di aver potuto finalmente calcare il parquet. Fermo da due mesi, non è facile riprendere ed entrare subito in partita. Ma questo è il mio lavoro, mi piace questo lavoro, è quello che voglio fare, aiutare i miei compagni e vincere il più possibile. La chiave della partita di stasera è stata l’intesa con i compagni. Ci siamo sostenuti anche quando abbiamo fatto degli errori, non ci siamo mai arresi, trovare la chimica di squadra è importante e sarà ancora più importante nelle partite di Champions.
“Io sono un realizzatore, ma importante è anche la difesa, l’intesa con i compagni. Ci sono i punti che si realizzano, ci sono le triple, ma l’importante è vincere, di questo dobbiamo convincerci con i compagni.
“Io voglio vincere, sono qui per vincere, voglio giocare il più possibile per vincere, questo è il mio lavoro. Sono importanti anche i tifosi, nei momenti di difficoltà possono darti la spinta decisiva, possono essere loro la chiave vincente in certi momenti. Per questo io sono sempre disponibile con i tifosi, non rifiuto mai un autografo, gioco con i bambini, sono importanti ed è importante che vengano sempre più tifosi alle partite”.
Coach Bucchi sottolinea più volte l’importanza di questa vittoria ma sottolinea altrettante volte che c’è ancora tanto lavoro da fare.
“Sì, c’è tanto lavoro da fare, e lo dico dopo una vittoria che ci serve per allentare la pressione e lavorare. Durante il precampionato capisce quali sono le gerarchie tra i giocatori e, dunque, anche quale quintetto mandare in campo negli ultimi minuti di una partita. Ma non lo abbiamo potuto fare, lo stiamo facendo ora. La squadra stasera era tesa, non era fluida, si vedeva e lo sapevo, sentiva molto la pressione davanti al pubblico. I ragazzi sono stati bravi a stringere i denti in difesa contro una squadra di talento, ma oggi i ragazzi volevano vincere, volevano farlo davanti al loro pubblico. Alcuni dei ragazzi devono ritrovare la condizione, altri abituarsi al campionato italiano, altri al campionato europeo. Inoltre, inserire un giocatore alla volta non è facile, vi assicuro, perché devi ripetere ogni cosa due volte e far trovare a lui l’intesa con i compagni. Stiamo cercando di mettere a posto queste cose, però intanto il campionato va avanti, perciò questa vittoria è importante.
“Nelle prime due partite ci è mancato molto Tyree che è un giocatore di talento, ma mancano ancora quelle sicurezze che si acquisiscono nel precampionato. Treier e Kruslin, per esempio, si conoscono bene e sanno che cosa fare tra di loro ma gli altri ancora non hanno quella sicurezza. Si raggiungerà lavorando, raggiungendo la condizione giusta, prima di tutto, e giocando. Stasera era una partita molto sentita, c’era molta pressione. Martedì andiamo in Polonia a giocare contro un’ottima squadra, ma in trasferta non si sente la pressione del pubblico e forse si può giocare con più fluidità. Abbiamo vinto oggi, ed ora diventa tutto più facile”.
Sassari, 14 ottobre 2023
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna







