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02 Sep 2020

L’intervista esclusiva a coach Antonello Restivo su Dinamo Tv

La Dinamo Femminile è al lavoro ormai da sei giorni al Geovillage Sport&Wellness Resort di Olbia, per prepararsi al meglio per quella che si annuncia una stagione carica di sfide con il debutto nella massima serie della Legabasket Femminile.

Dinamo Tv ha intervistato coach Antonello Restivo: dopo le prime parole all’annuncio della firma come tecnico della neonata Dinamo Femminile, coach Restivo ha condiviso ai microfoni biancoblu sensazioni, obiettivi e programmi per questa nuova avventura a Sassari.

A partire dall’impatto con la nuova realtà: “Le sensazioni sono super positive, siamo arrivati in corsa con l’iscrizione fatta in extremis, qualcosa che bisogna ammettere ha portato a un salvataggio del basket femminile perché alla luce delle defezioni di Torino e Palermo sarebbe stato un disastro per il campionato e tutto il movimento. La società è stata bravissima a costruire tutto in poco tempo; le giocatrici sono motivatissime, c’è grande entusiasmo e non vediamo l’ora di scendere in campo. Siamo pronti, fiduciosi e carichi”. All’appello mancano due straniere: “Le americane arrivano sempre dopo, per quanto riguarda la Calhoun dovrebbe arrivare a breve mancano solo dei dettagli burocratici, mentre la Burke sta facendo molto bene in Wnba”. Il lavoro sul campo del GeoPalace è scandito da un programma ferreo: “Abbiamo iniziato a impostare tutto il lavoro di preparazione fisica che sappiamo quanto sia importante, e nel mentre sul campo abbiamo iniziato a inserire concetti offensivi”.

Il gruppo che costituisce la Dinamo Femminile è speciale: “Le ragazze sono davvero motivate, hanno tanto entusiasmo. Le cinque che stavano con me a Selargius hanno entusiasmo e voglia di riscattarsi, resta forse un po’ di rabbia per come si è conclusa la scorsa stagione e dovremo essere bravi a buttarla dentro al campo, per giocarcela con tutti. Hanno detto nelle interviste che vogliamo essere la mina vagante del campionato, io credo sia importante provare a giocarsela con tutti ma soprattutto restare ben focalizzati nell’obiettivo salvezza”.

La nascita della realtà in rosa, fortemente voluta dal presidente Stefano Sardara, va a completare l’universo biancoblu di una parte importantissima: “Il mondo Dinamo è bestiale, ho potuto toccare con mano una struttura che conta su un’organizzazione pazzesca _racconta il coach_ il primo giorno che ho incontrato il presidente Sardara sono rimasto colpito perché mi ha subito corretto ‘non dire noi della femminile -mi ha detto- ma noi Dinamo’. C’è stato da subito un proficuo confronto e collaborazione anche con Gianmarco ed Edoardo e questo è un valore aggiunto: l’essere parte di una realtà articolata come la Dinamo dovrà essere un’arma in più per tutti noi, soprattutto nei momenti bui: si respira un grande orgoglio e deve essere benzina per noi”.

C’è un popolo, quello biancoblu, appassionato di pallacanestro che adesso deve avvicinarsi al basket femminile, coach Restivo ha la sua ricetta: “Il pubblico si avvicina facendo vedere che la pallacanestro è bella, dovremo essere bravi a cercare di portare la gente ad appassionarsi di questo sport: qua c’è il vantaggio che si respira un amore per la pallacanestro come in poche altre piazze. Inizialmente la gente sarà curiosa, magari critica, ma sono sicuro che si appassioneranno e comprenderanno quanto il basket femminile possa essere emozionante e coinvolgente”.

Aggregate alla prima squadra anche sette giovanissime leve, i migliori prospetti selezionati grazie alla collaborazione con il Basket 90 e il vivaio della Dinamo 2000, del mondo Academy: “Questa esperienza gli cambierà la vita e gli farà vedere lo sport in un’ altra maniera, è una grande opportunità di crescita. Sono soddisfatto perchè è stato fatto un lavoro di reclutamento stupendo. Sarà importante per loro restare focalizzate e provare a imparare quanto più possibile dalle professioniste, dalle straniere, e da veterane come Cinzia Arioli. Ogni passo -comprese le sgridate- saranno una grande opportunità di crescita sportiva e umana”.

Nella sua wishlist il tecnico biancoblu ha un solo obiettivo: “Ho sempre voglia di migliorare e crescere, non mi accontento ed è per questo che miro sempre a migliorare la qualità del mio lavoro, degli allenamenti, della mia vita. Per questa ragione vivo studiando e aggiornandomi, è quello che muove sempre ogni nuova competizione che affronto”.

Guarda l'intervista completa su Dinamo Tv:

 

 

Sassari, 02 settembre 2020

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna