
L'allenatore biancoblu fa il punto della situazione e presenta la partita di domenica contro l'Angelico Biella
Parola di coach. A fine allenamento Meo Sacchetti ha fatto il punto della situazione in casa Dinamo e presentato la gara che domenica alle 18:15 al PalaSerradimigni (quarta giornata di Lega A), vedrà i biancoblu opposti all'Angelico Biella di coach Massimo Cancellieri e Massimo Chessa.
Una settimana difficile?
«Indubbiamente abbiamo avuto dei seri problemi di infortuni nel post vittoria a Teramo. Abbiamo dovuto lavorare a ranghi ridotti aiutandoci con alcuni giovani, non è stato facile e ad un giorno dal match con Biella ci sono ancora dei nodi da sciogliere»
Hunter è fermo ai box, ma in campo si sono rivisti Diener, Tsaldaris e Sacchetti. Qual è la situazione?
«Diciamo che inizialmente pensavo di dovermi allenare con metà roster. Gli infortunati oggi con l'assenso dello staff medico e fisioterapico hanno svolto un provino che ha dato delle indicazioni moderatamente positive, anche se è chiaro che non vogliamo né possiamo rischiare assolutamente nulla, soprattutto in prospettiva. Hunter invece è rimasto fermo per la distorsione alla caviglia e vedremo come reagirà domani ed eventualmente domenica».
Indicazioni ma ancora nessuna certezza. E domenica arriva Biella?
«Una buona squadra, una partita che per noi è solo la quarta delle trenta finali che ci aspettano in questo campionato. Non possiamo assolutamente permetterci di snobbare nessuno, tantomeno Biella e tantomeno in queste condizioni a livello di infortuni e situazione. Chiaro che a prescindere da tutto andremo in campo a giocarcela con tutto ciò che possiamo».
Che squadra è l'Angelico?
«Un team che ha perso nell'ultimo turno con Milano ma senza demeritare. Ha quattro punti in classifica e buoni giocatori, un roster ben assortito con giovani americani di qualità e solidità in area colorata».
Sassari, 05 novembre 2010
Ufficio Stampa
Polisportiva Dinamo Srl