
Coach, innanzitutto come ha trovato la squadra dopo la pausa?
Diciamo cha sono soddisfatto. Intanto tutti sono rientrati come da programma e si sono comportati da veri professionisti. Questo non è così scontato quando si hanno pochi giorni di riposo e magari si devono prendere voli intercontinentali con il rischio di cancellazioni o ritardi.
Abbiamo così iniziato a lavorare subito molto sodo per riprendere quei ritmi che avevamo raggiunto prima della sosta.
Abbiamo fatto una serie di allenamenti molto positivi e sono contento perchè possiamo allenarci tutti (pur con qualche piccolo acciacco) e questo è molto importante perchè ci consente di migliorare l'inserimento di Vanja (Plisnic) e ritrovare in fretta la condizione che avevamo raggiunto.
Sappiamo che nel fine settimana era a Torino a vedere le final eight. Come è andata?
Bene, ho visto le due semifinali, mi ha fatto piacere apprezzare una bella atmosfera a Torino in un bellissimo palazzetto. Ho scoperto che a Torino ci sono tre bellissimi palazzetti e purtroppo nessuna squadra in serie A. Mi dispiace molto perchè Torino meriterebbe di averla.
E le partite?
Ho visto due belle semifinali in particolare ho visto una grande prova di Cantù, Avellino invece ha pagato molto la fatica nel superare Milano.
Torniamo a Biella, che partita vi aspetta?
Partiamo dal presupposto che ci troviamo ad affrontare un campionato molto difficile. Biella poi ha vinto partite importantissime con Avellino, Varese, Treviso, Bologna e soprattutto Milano. Chi avrebbe mai pensato che potesserro andare a vincere con Milano dominando la gara come hanno fatto. E' un segnale importante della loro forza, hanno grande talento, hanno due giocatori determinanti e hanno buona potenzialità di squadra.
Noi non siamo da meno e andiamo per giocarci le nostre possibilità .
Intanto siamo molto soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto, dell'inserimento di Plisnic e dell'intensità che stiamo mettendo in allenamento. Domenica si vedrà .