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15 Oct 2010

Il tecnico biancoblu analizza la situazione alla vigilia dell'esordio in Lega A con Montegranaro (testo e audio)

 

src=http://www.dinamobasket.com/images/stories/15.10.10%20conf%20stampa%20meo%20007%20wince.jpgIncontro in sede. Riparte il classico appuntamento pre partita con coach Meo Sacchetti ed il general manager Pinuccio Mele. Riparte oggi dalla sala conferenze della sede di viale Porto Torres, davanti ad un folto pubblico di giornalisti di carta stampata, siti internet e televisione. Riparte dall'antivigilia dell'assoluto esordio in Lega A, domenica alle 18:15 sul parquet di Porto San Giorgio contro la Sutor Fabi Shoes Montegranaro.

Le condizioni della squadra? La situazione generale ed attuale della Dinamo?

Cittadini starà  fermo sino ai primi gironi della prossima settimana, quando toglierà  i punti messi in seguito all'intervento in artroscopia di pulizia del ginocchio. Diener si è allenato un paio di giorni con noi, tempi ridotti e carichi blandi, stiamo rispettando i tempi stabiliti dallo staff medico, non vogliamo forzare. Verrà  con noi ma non sarà  certo uno dei tre Usa in campo. Aggregheremo alla squadra il giovane Maninchedda. Non sono certo soddisfatto di come è andato il pre campionato, ma non ne parlo in termini di vittorie o sconfitte, piuttosto di atteggiamento ed approccio. Abbiamo avuto problemi di assenze ed infortuni, ma non è più tempo di star lì ad analizzare le scusanti. Abbiamo costruito a mio avviso una buona squadra, che però deve dare molto di più in difesa, a rimbalzo e sotto l'aspetto delle pale perse e recuperate. Ogni singolo giocatore deve fare la sua parte e portare il suo mattone alla causa. Spero che il giusto spirito venga fuori con l'agonismo del campionato.

Il primo avversario della Dinamo in Lega A sarà  Montegranaro.

Sicuramente una buona squadra, che negli ultimi anni si è consolidata dimostrandosi formazione capace di recitare un ruolo importante in campionato. Hanno fatto una buona campagna acquisti, hanno preso due uomini come Ford e Ray che possono essere determinanti. Ma io in questa fase preferisco non parlare degli altri. Il problema è solo nostro, è solo modificando il nostro atteggiamento che potremo confrontarci al meglio con i nostri avversari, Poi puoi perdere o vincere, ma devi giocartela sino in fondo con il giusto spirito.

I singoli?

Il problema del singolo inserito nel gioco di squadra. White? Indubbie qualità , un ragazzo nato per la pallacanestro. Ha disputato un ottimo pre campionato, a lui chiediamo di tirare fuori le sue grandi potenzialità  non a sprazzi ma almeno nell'80% delle gare della nostra stagione, e se possibile anche di più. La panchina italiana non è certo composta da ragazzini, ognuno dovrà  are il massimo nel tempo che avrà  a disposizione. Hubalek è un agonista, elemento che se innescato può essere devastante. E' un giocatore importante, da lui vogliamo continuità , concretezza più rimbalzi e difesa,

 

 

Segue l'audio della conferenza stampa

 

Sassari, 15 ottobre 2010

Ufficio Stampa

Polisportiv