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28 Jan 2017

Questa mattina, nella Club House societaria coach Federico Pasquini ha incontrato i giornalisti in vista della gara di domani contro la Pallacanestro Reggiana

“Domani sarà test importante perché affronteremo il terzo impegno della settimana, ed è un impegno particolare perché contro Reggio non è mai una gara semplice. E’ importante anche capire come Reggio arriverà a questa partita,  dopo un periodo difficile, con due nuovi innesti e con la possibilità di trovare fuori casa quella fiducia che soltanto le vittorie fuori casa ti possono dare. Mi aspetto una Reggio agguerrita, perfetta, vogliosa di ripartire, e noi dovremo essere pronti mentalmente ad avere tanta forza, tanta energia per tirare fuori tutto quello che ci è rimasto dentro in un periodo così stressante e impegnativo”.

E’ diventata una superclassica del campionato della serie A, sarà una partita molto sentita anche per i riflessi sulla classifica?

“A livello di classifica è forse la gara che ha meno peso rispetto a quelle che abbiamo affrontato nell’ultimo periodo per qualificarci alle Final Eight e ai playoff di Champions. E’ molto importante ma non decisiva dal punto di vista della classifica. Chiaramente ha una grande valenza dal punto di vista mentale, del morale e dell’autostima”.

Loro si sono rinforzati sotto, con la scelta di un pivot molto atletico da alternare a Cervi…

“Hanno fatto una scelta diversa, con un 5 atletico per avere un’alternativa a Cervi rispetto a quella che hanno avuto fino adora. Hanno fatto una scelta di ruolo più che altro, prendendo un lungo vero al posto di James che ballava tra i due ruoli”.

 Cosa è cambiato rispetto alla gara di andata?

“Le due squadre sono diverse, nella gara di andata nel secondo tempo ci fecero molto male James, all'inizio del terzo quarto attaccando molto uno contro uno, e quelle bombe di Gentile, che  furono quelle che li riagganciarono alla partita. In questo momento non essendoci James e Gentile le cose cambiano decisamente da loro e da noi altrettanto, perché abbiamo messo dentro altri due giocatori. Allora abbiamo giocato un gran primo tempo, poi loro nel secondo tempohan fatto sempre canestro giocando una partita con grande fiducia e grande qualità offensiva per cui è difficile fare un paragone, sono cambiate tante cose”

La tua prima impressione sul sorteggio di ieri per i playoff Champions?

"Giochiamo contro il Nymburk, squadra imbattuta in casa, che gioca in una palestra piccola dove c’è un fattore campo presente e importante. E’ una squadra atipica, non molto fisica sotto canestro, giocano molto di uno contro uno. Erano anche loro in un girone tosto e hanno battuto squadre importanti. Dobbiamo avere sicuramente grande rispetto ma non paura”.  

 

Sassari, 28 gennaio 2017

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna