Settimane di lavoro per i ragazzi di coach Markovic in vista della partita di domenica 3 marzo contro Bologna. 

Le parole del tecnico Markovic: "I ragazzi stanno facendo benissimo, si stanno impegnando tantissimo, lavorano duro, non posso dire niente, in queste settimane abbiamo provato a sistemare tante cose. Dobbiamo vedere come siamo riusciti a trasferire il nostro lavoro contro una grandissima squadra come Bologna. Conosco Banchi che allenava in Francia, giocano benissimo, hanno grandissimi giocatori, riescono ad essere squadra, sono la squadra italiana di riferimento in Europa. Hanno giocatori che sono bravissimi a leggere le situazioni nel minor tempo possibile. Per giocare contro la Virtus, dovremo essere più forti, riuscire a fare meno errori possibili. Dobbiamo condurre ogni transizione difensiva, cercare di sfruttare tutta la nostra energia, tutta la concentrazione applicata in ogni dettaglio. Reggio Emilia ha dimostrato che ogni tanto si possono battere. Ho fiducia in questo gruppo, sono convinto che abbiamo del potenziale. Dobbiamo essere perfetti. 

Essere concentrati per quaranta minuti sarà fondamentale. Hanno guardie molto grosse che possono giocare post basso, hanno Shengeila spalle a canestro o Mickey da numero 4, hanno tantissima esperienza nel leggere le situazioni di mismatch. Dobbiamo essere organizzati per riuscire a contrastare la loro differenza fisica, per esempio con Hackett che va sempre spalle a canestro come ha fatto con Valencia. Penso che se saremo concentrati, cercheremo di andare forti a rimbalzo e fare un grande sforzo come gruppo, allora potremo competere.

Difficile firmare giocatori che cambino drasticamente il corso della squadra in questo momento. Ci sono tanti giocatori sul mercato ma non così forti da cambiare la squadra. Credo nei miei giocatori, non penso che buttare via soldi o energie tanto per cambiare sia il massimo, rischi di distruggere l’ambiente. Dobbiamo riuscire a cambiare mentalità a questi ragazzi, soprattutto fuori casa dove abbiamo vinto una volta sola. Sento che questa sarà la chiave. Io sono sicuro che daranno il 100% per migliorare, i ragazzi lavorano duro, stanno bene insieme e hanno spirito di squadra. Non c’è un giocatore che rischia di spezzare l’equilibrio.
 

Salvezza o Playoff?

"Non è molto popolare fare queste previsioni, per me la partita più importante è la prossima, e poi quella dopo. Nessun pronostico, partita per partita, l’obiettivo è dare il massimo, giocarcela e poi vedere dove saremo fino alla fine. I ragazzi vogliono finire nel migliore dei modi, e questo è lo spirito che ci deve trainare, come se fosse un mantra. Ogni partita che affrontiamo è come una finale, poi tutto quello che arriverà, arriverà. Per il momento l’importante è restare focalizzati qui e ora."
 

Il commento di Brandon Jefferson: “Una delle cose più importanti è quella di restare insieme. E’ evidente che la coesione e la solidarietà all’interno della squadra sono fonsamentali per affrrontare le sfide sul campop. Sappiamo che le partite sono fatte di alti e bassi, ma è importante non disunirci, rimanere uniti, giocare una partita concentrati per 40 minuti. Arriviamo da una settimana di ottima preparazione per questa gara. Affrontiamo una delle squadre più forti in Europa, quindi per noi questa è una grande opportunità per dimostrare il nostro valore, per provare a salire di livello. Dobbiamo essere compatti e solidi.”

Nessun innesto: come l’avete presa?

"Non guardo tanto ai rumors, penso che il gruppo che abbiamo sia competitivo, possiamo migliorare, possiamo fare bene, siamo contenti della squadra che abbiamo, stiamo crescendo. Credo che chiudere lo spogliatoio sia stata la cosa migliore per onorare la fiducia del club: dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Il mio ruolo è dare il massimo, portare in campo tutto quello che posso dare per garantirci la vittoria."

Hackett e Pajola, due avversari molto duri

“Il coach ci ha preparato per questo soprattutto a livello difensivo. Sono più veloci, ma occorre fare un grande sforzo. Sono carico di giocare contro una squadra così forte, con giocatori di questo livello. Io ho giocato contro Mike James che mi portava sempre spalle a canestro, è un lavoro di squadra, dovremmo essere perfetti. Ci siamo preparati benissimo, al massimo delle nostre possibilità,. Abbiamo bisogno del nostro pubblico che ci dà grande energia. Dbbiamo limitare le palle perse, non lasciarli correre e riuscire a capitalizzare tiri liberi, lay up e soprattutto non sbagliare quello che ci capiterà. “

Sassari, 1 marzo 2024

Ufficio comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna