
Dae su 1960 ossia dal 1960, anno di fondazione societaria, anno in cui tutto cominciò. Una storia ultra decennale che il 23 aprile del 2020 raggiungerà il traguardo dei sessant’anni di attività. La scelta della lingua sarda per il claim della stagione 2019-20 lancia un messaggio forte e chiaro: celebrare l’anniversario di un club, nato quasi per gioco da un’idea di un gruppo di dieci ragazzi con un sogno in comune. La pallacanestro a Sassari nasce in quell’anno, “in un campetto malandato della scuola di San Giuseppe”, come scrisse nel suo libro Flaminio Mancaleoni. Da lì il sogno è cresciuto pian piano, si è evoluto, ha calcato i più disparati campi italiani e disputato campionati e coppe internazionali, da via Enrico Costa fino al parquet di Wurzburg dove la Dinamo Banco di Sardegna, lo scorso maggio, ha inciso il suo nome nella storia europea.
Questa sera Jack Devecchi e compagni debutteranno nella semifinale di Supercoppa con la nuova maglia da gioco e indosseranno la storia. Nella doppia versione bianco e blu, per le partite in casa e trasferta, con il lavoro congiunto degli uffici marketing e design di Dinamo e Eye Sport per la stagione 2019-20 è stata realizzata una maglia dalle tonalità classiche ma rinnovate e al passo con i tempi, impreziosite dalle bande fluorescenti con il claim e dai loghi delle aziende partner. Sul davanti, in trasparenza, il logo Dae su 1960 simbolo della storia societaria, sulle spalle i Giganti di Mont’e Prama simbolo della storia sarda. Identità e storia, su canotte, pantaloncini e sovramaglia, ancora una volta si fondono per creare qualcosa di unico che si distingue e contraddistingue i giganti biancoblu su tutti i parquet.
Sassari, 21 settembre 2019
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna