Salta al contenuto principale
19 Apr 2012

UISPGrande successo per l'iniziativa promossa dall'Ente e sposata dalla Dinamo. In campo nella sfida fra Io Può e Viva Madrid anche i due cugini biancoblu


L'idea. La grande attenzione della Dinamo Banco di Sardegna del presidente Stefano Sardara per il sociale. L'idea del consigliere comunale sassarese, tifoso biancoblu e cestista per hobby Sergio Scavio. Il supporto della Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti), che da quest'anno organizza il torneo OPEN di basket, un mini campionato di pallacanestro unico nel suo genere perché aperto a chiunque voglia senza alcuna distinzione di sesso, età  e capacità  tecniche e cognitive. Fra le nove squadre in campo anche Io Può, un team veramente speciale perché composto in gran parte da ragazzi e ragazze affetti da disabilità  mentale, atleti che però si confrontano in campo e con il campo senza alcuna agevolazione, divertendosi, giocando, vincendo e perdendo di squadra, facendo squadra a tutti gli effetti.


L'iniziativa. Dalla sinergica fusione di intenti generata dall'invito recapitato alla società  biancoblu è nata una serata di sport dal profondo significato, che oltre ai ragazzi di Io Può, ed alla squadra del Viva Madrid, ha avuto come protagonisti sotto i riflettori della palestra di Li Punti anche le stelle della Dinamo Banco di Sardegna Travis e Drake Diener. Accompagnati dal direttore sportivo Federico Pasquini, dopo la seduta di allenamento pomeridiana svolta al PalaSerradimigni, i talenti di Fond du Lac hanno raggiunto il campo da gioco accolti da una vera e fragorosa ovazione da parte del folto pubblico presente sugli spalti. Grande l'emozione negli occhi degli atleti delle due squadre, forte il messaggio lanciato dai due fuoriclasse della palla a spicchi che indossate le divise delle due formazioni in campo (TD12 quella di Io Può e Man-Drake quella del Viva Madrid) hanno cominciato il riscaldamento pre match, pronti a dare il loro contributo all'alzarsi della palla a due.


Showtime. Due dei più forti giocatori della serie A di basket, che con assoluta disponibilità  e con il sorriso sulle labbra hanno giocato assieme ai loro «nuovi» compagni, giocando con loro e per loro, regalando alcuni momenti unici ed indimenticabili soprattutto agli atleti speciali di Io Può, ma probabilmente anche al roster Viva Madrid. Fra palleggi e passaggi Drake Diener piazza la tripla che fa letteralmente esplodere il palazzetto di Li Punti e manda in visibilio i numerosi fan accorsi sulle tribune per ammirare lo spettacolo. Ala-Diener dispensa assist ai compagni imitato dal cugino che, nel frattempo, lancia il Viva Madrid avanti nel punteggio. Come due ragazzi qualunque Drake e Travis si calano appieno nello spirito della sfida, incitando i loro compagni, congratulandosi con loro per ogni canestro e confortandoli per ogni errore. Con lo scorrere dei minuti però Io Può risale la china sino a regalare a Travis Diener l'opportunità  di chiudere il discorso dai 6.75 con il cronometro ormai vicino allo zero. La magia però non riesce al regista di Fond du Lac, che domenica scorsa aveva incantato l'Isola e l'Italia intera con il tiro vittoria su Montegranaro. Nessun problema, gli applausi sono per tutti e salutano Travis e Drake Diener che, dopo un quarto di gioco, salutano e ringraziano.


L'epilogo. Agli esterni americani di coach Meo Sacchetti vengono consegnate due tessere Uisp e i gagliardetti dell'Ente. Quindi spazio alle fotografie, agli autografi, alle domande ed alle strette di mano che i due top player dispensano senza alcuna esitazione. Anche per loro è stata una esperienza forte e formante, vissuta con il giusto approccio e la consapevolezza di aver realmente lanciato un messaggio importante. Travis e Drake Diener raggiungono a fatica fra la folla l'uscita della palestra, applaudendo ancora una volta il pubblico, l'organizzazione e le squadre che li hanno ospitati e accolti con tanto calore. La soddisfazione e l'emozione ancora brillavano sul volto dei ragazzi, protagonisti speciali di una partita speciale. 


Sassari, 18 aprile 2012

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna