Il calendario ufficiale biancoblu come esempio di promozione e valorizzazione del patrimonio archeologico al Salone dell’Archeologia e turismo culturale di Firenze

Una tre giorni dedicata all’archeologia e al turismo culturale, in un proficuo incontro-confronto tra realtà italiane e internazionali: si chiude oggi la quinta edizione di TourismA -Salone dell’archeologia e del turismo culturale in scena al Palazzo dei Congressi di Firenze. Nell’edizione 2019 dell’evento dedicato all’archeologia la Sardegna è la regione ospite: nella giornata di ieri, interamente focalizzata sul tema “Sardegna: paesi dell’archeologia e archeologia di paesi”, il calendario ufficiale Dinamo Island 2019 -che ha come protagonisti i giocatori della Dinamo Banco di Sardegna e alcune location simbolo del vasto patrimonio archeologico- è stato presentato come esempio di valorizzazione e promozione dei beni culturali. A invitare una delegazione biancoblu il comune di Goni che ha proposto il caso di valorizzazione di Pranu Muttedu, uno dei siti prenuragici più imponenti dell’isola che si estende per duecentomila metri quadri a pochi chilometri dal paese dal paese. Nel calendario della Dinamo i menhir del parco archeologico del Gerrei sono custoditi dal giocatore Ousmane Diop, che -in divisa da gioco- veste gli inediti panni di guardiano della storia isolana. Il caso del calendario Dinamo Island 2019 è stato presentato alla platea come un innovativo e originale mezzo di comunicazione e promozione del patrimonio archeologico, sottolineando lo stretto legame tra eccellenza sportiva e legame con il territorio in cui i giocatori vestono i naturali panni di ambasciatori delle eccellenze isolane.

Sassari, 24 febbraio 2019

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna