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01 Jan 2022

Ad accompagnare il nuovo anno gli scatti del calendario ufficiale biancoblu che racconta la maestosità di rocce, pietre e montagne dell’Isola

La Dinamo Banco di Sardegna rilancia anche nel 2022 il tradizionale calendario Dinamo Island: ad accompagnare il nuovo anno biancoblu, sotto l’attenta direzione artistica di Nanni Angeli, è il tema Pedras e Gigantes, pietre e giganti.

Il progetto, giunto alla settima edizione, completamente ideato e realizzato dallo staff marketing e comunicazione del club, si inquadra nelle attività di promozione e comunicazione degli attrattori della Sardegna previste dalla LR 21 del 2015 d’intesa con l’Assessorato al turismo, artigianato e commercio della Regione Autonoma della Sardegna. A raccontare una Sardegna inedita da sei anni è l’obiettivo del fotografo Nanni Angeli, affiancato dalla consulenza di Gianmichele Manca e dalla postproduzione di Filip Gabriel; mentre la stampa come di consueto è affidata alla Tipografia Gallizzi, storico partner Dinamo.

Per la prima volta il calendario ha come protagonisti giocatori e giocatrici di Dinamo e Dinamo Women, insieme ai tecnici Piero Bucchi e Antonello Restivo: ambasciatori speciali di una Sardegna inedita declinata attraverso le meraviglie della natura. Dal 2016 il calendario ufficiale Dinamo Banco di Sardegna infatti racconta un’isola lontana dalle copertine patinate, fatta non solo di spiagge ma volto a valorizzare l’immenso patrimonio archeologico, culturale, tradizionale e monumentale dell’Isola. Nel 2022 il tema scelto sono le rocce, le pietre e le montagne, mastodontiche architetture create dalla natura che costellano la Sardegna e affiancano con le loro forme uniche e suggestive modellate da vento e agenti atmosferici le diverse sfaccettature di un’isola millenaria e che sempre più spesso sono meta per i tanti turisti che arrivano da ogni parte del mondo.

“Il calendario è uno dei progetti più ambiziosi e impegnativi che portiamo a termine durante la stagione _racconta il direttore del marketing Luigi Peruzzu_: a partire dalla scelta del tema fino alla programmazione pratica e la realizzazione dello shooting. Ad alzare il livello di difficoltà è la volontà di rappresentare la Sardegna da nord a sud e da est a ovest, quindi con un numero di chilometri da percorrere immenso e non sempre comodo, ma a fine lavoro la soddisfazione di portare i nostri giganti a toccare con mano le meraviglie dell’isola e l’ospitalità della nostra gente è impagabile”.

“Nelle sei edizioni precedenti del calendario abbiamo sempre avuto un tema, un fil rouge che ci ha consentito di raccontare l’Isola e i suoi “tesori”, affiancandoli o sovrapponendoli ai giocatori della Dinamo, che via via sono stati viaggiatori, archeologi, abitanti, visitatori, guide, guardiani, artigiani, gente comune di quest’isola _racconta Nanni Angeli_. Ogni anno la scommessa è mettere in relazione i giganti della Dinamo con terra e cultura della Sardegna, proseguendo un racconto, che ad occhi nuovi sveli realtà sconosciute. La varietà dell’isola ci aiuta sempre. È un’isola piccola la nostra, ma varia come poche altre, “un piccolo continente”, e ogni microregione ha proprie peculiarità: per ogni edizione del calendario, la Sardegna intera diventa il set. Cosa raccontare nel 2022? Io sono cresciuto in Gallura, una regione in cui le rocce fanno parte del paesaggio quotidiano, e i graniti ti accompagnano ad ogni passo. Sono partito da qui dalla durezza della pietra (carattere), dalla sua presenza costante (frequenza), dalla sua immanenza e imponenza (potenza), e dalle diverse tipologie a seconda delle zone (varietà), tutti caratteri reali e metaforici, che ben si adattano all’accoppiamento di quest’anno. Così le pietre (sas pedras) sono state il motivo ricorrente di quest’anno, dai graniti ai calcari, dai basalti alle trachiti, di differente imponenza e dimensioni, di colori cangianti, che ci raccontano l’azione del tempo (geologico e metereologico), un tempo lunghissimo che ha donato a questa terra antica, asperità e dolcezza, durezza e forme meravigliose che continuano ad accompagnare chi ci vive e sorprendere chi la vede per la prima volta. Elemento di assoluta novità la presenza delle giocatrici della Dinamo Women a completare e arricchire la storia del rapporto tra la Dinamo e la Sardegna, solido come pietra”.

Anche in questa occasione a tredici location esclusive sono stati abbinati giocatori e giocatrici biancoblu, chiamati a vestire i panni di ambasciatori della Sardegna: “Partendo dalle più conosciute rocce di Capo d’Orso e dell’Elefante, passando per le caratteristiche e turistiche capo Caccia e s’Archittu, siamo andati a immortalare i 1400 metri del Corrasi di Oliena e i 1300 metri di Perda ‘e Liana insieme ad altri monumenti naturali meno turistici, ma altrettanto affascinanti o caratteristici. L’impegno della Dinamo da oltre un decennio è quello di proseguire l’attività di ambasciatrice in Europa e nel mondo delle peculiarità dell’Isola sfruttando l’immagine e l’appeal dei propri testimonial che ogni anno si alternano con entusiasmo e curiosità in questa faticosa quanto gratificante esperienza” conclude Peruzzu.

Il calendario ufficiale Dinamo Island 2022 sarà disponibile a breve nei Dinamo Store e su dinamostore.it

Sassari, 1° gennaio 2022

Ufficio comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna