
L'analisi della VL Pesaro ad opera dell'assistant coach Paolo Citrini: ecco l'identikit degli avversari di oggi.
Al PalaSerradimigni è tutto pronto per la sfida di stasera: alle 20:30 il posticio tra la Dinamo Banco di Sardegna e la VL Pesaro. L'assistant coach biancoblu Paolo Citrini ci propone analisi e identikit degli avversari dell'ottava giornata.
VL Pesaro. La Consultinvest Pesaro si presenta in questa nuova stagione della seria A con una truppa di giovani esordienti, un capitano ventenne e americani quasi tutti al debutto assoluto al di là dell’Atlantico. Un percorso un po’ difficile fin qui per la VL che vede, in particolare, faticare maggiormente l’elemento più esperto: l’ala grande DJ Shelton, reduce da un buon campionato in Belgio e quindi teoricamente vaccinato contro la ovvia saudade di ragazzi appena strappati al playground universitario. Per il resto, un gruppo di rookie: il playmaker Semaj Christon, sul quale svolazzano già gli scout NBA; la guardia Trevor Lacey, prezioso collante e buon tiratore; l’ala Shaquielle McKissic, passato da film di Spike Lee e presente fatto di lampi di classe sopraffina; il pivot Maurice Walker, fisico da sequoia e mani da arrotondare un po’. Questo il quintetto, ma la panchina tutta made in Italy ha alcune carte niente male da giocare: la guardia Marco Ceron, faccia tosta e tiro da tre; l’ala grande Giulio Gazzotti, determinante (da ex) con Bologna; due giovanissimi quali il neocapitano Nicolò Basile, unico superstite della salvezza dell’anno scorso, e il pivot Francesco Candussi; ed infine due veri e propri virgulti da crescere quali Michele Serpilli e Brandon Solazzi, già affermatisi a livello giovanile. Il coach è quel Ricky Paolini che l’anno scorso ha salvato la squadra rintuzzando la rimonta che pareva inarrestabile di Caserta, il tutto a furia di: “Gli allenatori non contano niente, al massimo possono evitare di fare troppi danni”. Uno così, abituato a lavorare nell’ombra e a lasciare la ribalta ai giocatori, non poteva non andare d’accordissimo con una società che ha saputo mettersi alle spalle un passato glorioso per rimettersi in gioco sporcandosi le mani, senza alcuno snobismo. Per tutti il mantra del presidente Ario Costa, che di quel passato è stato uno dei protagonisti: “Stiamo lavorando per salvare il basket a Pesaro”. Magari torneranno anche gli scudetti, un giorno. Intanto, erano in seimila a vedersi lo spareggio salvezza con Caserta.
IL PLAYMAKER DEL FUTURO. Uscito dal college con un pedigree importante, Pesaro lo sta valorizzando e lui può diventare veramente un eccellente giocatore. CHRISTON è il faro della giovane Pesaro che nell'ultimo turno si è permessa il lusso di fermare la corsa di Brindisi. Quelle di attaccante e di grande 1c1 esplosivo, sono le doti maggiori di Semaj, play del futuro.
PASSATO PESANTE, PRESENTE BRILLANTE. E’ quello dell'ala forte MCKISSIC che ha avuto un passato e una storia alle spalle davvero turbolente ma sta facendo un inizio di campionato importante, che fa presagire un presente davvero brillante. Giocatore che ha fisico, atletismo e tiro da 3 punti, uno dei fattori della squadra di Paolini.
L'UOMO DELLA SUMMER LEAGUE. E’ il tiratore Trevor LACEY, che ha grandi margini di miglioramento, già la scorsa estate a Las Vegas aveva fatto intravedere numeri molto interessanti. Ha fisico 1vs1, arresto e tiro ma soprattutto è pericolosissimo se entra in striscia da 3 punti.
FABBRICA ITALIANA. Fondamentale per la salvezza di Pesaro, a iniziare dal giovane playmaker BASILE che sta crescendo in un ruolo molto delicato, il tiratore ex Napoli e Venezia CERON, che sta trovano minuti importanti, e l'ala forte ex Cremona GAZZOTTI, tiratore da 3 punti e giocatore di raccordo con gli americani. Chiude il giovane ex Venezia CANDUSSI, acerbo ma lungo con buone mani.
IN ATTESA. Il lungo ex Ostenda DJ SHELTON, forse era il più accreditato alla vigilia che sembra non mantenere le promesse estive. Giocatore che può coprire due ruoli, che ha tiro da 3 punti e può essere una chiave a rimbalzo, sperando che inizi dalla prossima partita.
Sassari, 23 novembre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna