
I biancoblu cedono con onore alla corazzata Montepaschi nei quarti di Coppa Italia, ma partecipare alla Final Eight è già risultato straordinario per Hosley e compagni
L'epilogo. La Montepaschi a volare in semifinale di Coppa Italia senza mai riuscire a chiudere definitivamente il match sino al possibile -3 di Hosley nel finale. Per la Dinamo Banco di Sardegna c'è l'orgoglio di esserci stata e di non essere stata solo comparsa, di aver lottato alla pari e a viso aperto con un'altra corazzata della pallacanestro italiana. Finisce fra gli applausi e con la consapevolezza di aver fatto passi da gigante sui sentieri della storia di un club che ora, dopo questa splendida esperienza, torna sull'Isola per riabbracciare il suo grande pubblico. Prossima fermata il match casalingo con la Sidigas Avellino.
La scena. Al PalaOlimpico di Tornio, palla a due ore 17:45, si scrive un nuovo affascinante capitolo della ultracinquantennale storia della Dinamo Banco di Sardegna. I biancoblu del presidente Stefano Sardara affrontano per la prima volta la suggestione della Final Eight di Coppa Italia, edizione torinese che nella sua gara d'apertura oppone agli isolani di coach Sacchetti i campioni d'Italia della Montepaschi Siena, dominatori delle ultime tre edizioni della coppa. Sassari, ancora senza «TD12» è reduce dal successo su Milano in campionato, è straordinariamente seconda in classifica e con grande leggerezza si appresta a tentare la scalata dell'Everest italiano della palla a spicchi, la corazzata biancoverde. Una grande festa di sport, vetrina di primo piano per la Dinamo Banco di Sardegna e l'Isola intera, ennesimo traguardo tagliato di un'avventura possibile.
Il match. Pinton in cabina di regia, maglia speciale indossata dal roster isolano e regalata agli sguardi dei supporter biancoblu presenti. Tripla in apertura di Plisnic, gioca da tre punti di Andersen per il pareggio, Easley per il nuovo vantaggio Banco: gara aperta e giocata su ritmi elevati. La Dinamo intasa l'area, Hosley per il 3-7, tripla di Moss, Easley non abbassa lo sguardo contro i lunghi senesi e realizza per il 6-9 sassarese, Andersen trova fallo e 2/2 poi ancora Moss ed ancora dai 6.75 trovi la bomba del primo sorpasso Montepaschi: 11-9. à‰ timeout. Dentro l'ex di turno Metreveli, Siena allunga grazie alla velocità di McCalebb, 16-9, Sacchetti abbassa il quintetto con Devecchi e Brian Sacchetti in campo, ma l'inerzia non si inverte: la Montepaschi a chiudere con Zisis un parziale da 16-0, mentre il primo quarto va in archivio sul 22–12 con la tripla di Sacchetti jr a fil di sirena. Bis dall'arco di Brian ad inizio seconda frazione, fuga e canestro di Thornton (24-15), Siena difende bene e Sassari non trova soluzioni facili e canestri dall'arco. La schiacciata di Easley vale il 26-17, «T2» in lunetta accorcia le distanze sino al -8 (28-20), Drake Diener (altro scudettato ex) si sblocca (32-22), tripla di Aradori, i toscani tengono la testa, Sassari prova a restare in scia. A 3'22» dall'intervallo è 35-26, Plisnic stoppa McCalebb, zona biancoblu, +10 biancoverde di Aradori, canestro di Man-Drake e punteggio sul 37-29, con Pianigiani che sprona i suoi a non abbassare la guardia contro la temibile mina vagante sarda. Bottino pieno di Plisnic in lunetta e Dinamo più vicina (37-31), Moss conferma la sua ottima serata, contropiede e schiacciata di McCalebb (41-31) ma è Drake Diener a fissare il punteggio alla sirena di metà gara sul 41-33. Quinton Hosley a segno dai 6.75, rubata e canestro di McCalebb, assist di Pinton per Plisnic (43-38), il Banco risalita la china gioca la zona e resta appieno nel match. Moss è sentenza dalla distanza (49-40), il Banco non molla la presa, Michelori sbaglia il libero aggiuntivo e sul 51-44 e minuto. Zisis incrementa il bottino senese e sul 53-45 si va in panchina a riposare prima dell'ultimo periodo. Subito a segno il capitano biancoblu, Andersen timbra puntuale il cartellino (55-47), spettacolare schiacciata di Hosley in contropiede, bomba di Aradori e +9 Siena, poi è ancora il lungo australiano ex Nba a colpire portando Meo Sacchetti al minuto di sospensione sul 60-49.Siena gioca la sua partita in gestione, Sassari gioca la sua ma non riesce a reggere l'urto. Zisis per il 64-53, Plisnic su perfetto assist di Pinton colpisce dai 6.75 per il 66-58, poi ancora in entrata per il -6 Dinamo che costringe Siena ad alzare il livello di attenzione e guardia nel tentativo di evitare il completarsi della rimonta sassarese. McCalebb sale in cielo e appoggia il punto del 68-60, finisce 70-60, vince la Montepaschi, la Dinamo è sconfitta ma deve comunque essere soddisfatta per una nuova pagina di storia scritta di suo pugno e da assoluta protagonista.
Sassari, 16 febbraio 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna