
Appuntamento in sala stampa con coach Meo Sacchetti. Sotto l'obiettivo la prestazione della Dinamo contro Cantù e il prossimo impegno di Bologna contro la Canadian Solar
Conferenza stampa. Dopo una mattinata di riposo, questo pomeriggio la Dinamo ha ripreso ad allenarsi e lavorare sul campo per preparare al meglio il prossimo impegno, domenica alle 18:15 sul parquet di Bologna, avversario di turno la Canadian Solar di coach Lino Lardo. Prima della seduta pomeridiana coach Meo Sacchetti ha incontrato i giornalisti in sala stampa. Argomenti trattati lo stato di forma della squadra, la prestazione offerta nel match casalingo contro Cantù e il prossimo impegno sotto le due torri bolognesi.
Domenica scorsa una grande Dinamo ha perso contro una Bennet sempre più lanciata verso i piani alti della Lega A
In tanti hanno tessuto le nostre lodi dopo la gara di domenica, ma dopo una sconfitta io non sono mai contento. Sono certo che la squadra si possa esprimere meglio, come sono certo che contro avversari come Cantù si debba stare in guardia dal primo all'ultimo minuto, perchè se sbagli loro ti puniscono.
Si riparte da una buona difesa e da un Diener costantemente in crescita. Come procede la settimana di lavoro?
Lui è un giocatore che può essere determinante, soprattutto se sta bene. Ha fatto i conti con alcuni problemi fisici, ma se in condizione ci può dare una grossa mano come con Cantù, quando ha avuto degli sprazzi da grande realizzatore.
Ora la prima di due trasferte consecutive: a Bologna contro la Canadian Solar.
All'andata quella persa con Bologna è stata una delle gare che mi ha lasciato il maggior rammarico, perchè abbiamo giocato male ma penso che si potesse portare a casa. Sono una squadra quadrata, forte, che sa adattarsi al gioco degli avversari. Ma l'approccio non cambia: dobbiamo vincere due partite per salvarci, dobbiamo giocarcela al massimo anche a Bologna.
Sassari, 31 marzo 2011
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Polisportiva Dinamo Srl