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02 Sep 2011

Una delegazione del roster Dinamo in visita questa mattina ai bambini delle otto classi del X° circolo del dirigente scolastico Claudia Capitta


«Show time school». Una palestra gremita e meravigliosamente rumorosa, colorata dei sorrisi, dei disegni e delle voci dei bambini che frequentano la scuola elementare e materna di via Togliatti, appartenenti alle otto classi del X° del dirigente scolastico Claudia Capitta, ha accolto con un boato l'ingresso nell'istituto scolastico di coach Meo Sacchetti, del capitano Manuel Vanuzzo, del centro Alessandro Cittadini e degli americani Travis Diener e James White. In via Togliatti non si scherza, i bambini conoscono perfettamente il basket e i suoi protagonisti sassaresi. Per questo la delegazione Dinamo guidata dal general manager Pinuccio Mele e dal direttore sportivo Luigi Peruzzu e completata per l'occasione dal preparatore atletico Mauro Gabbrielli, è stata sin da subito sommersa di applausi e cori, rispondendo con disponibilità  e sorridi a questa importante manifestazione d'affetto.


«La cronaca del match». Meo Sacchetti prende subito confidenza con i suoi baby interlocutori, scherza con loro e va a sedersi in mezzo a loro scatenando l'entusiasmo e l'ilarità  dell'intera palestra. Intanto il direttore sportivo Luigi Peruzzu presentava alla giovane platea i protagonisti dell'incontro, e ad ogni nome è ovazione. Si passano in rassegna le regole principali della pallacanestro poi tocca ai giocatori presentarsi. Cominciano i due lunghi italiani Manuel Vanuzzo e Alessandro Cittadini, il primo si racconta come «veneziano di nascita ma ormai praticamente sassarese», mentre il secondo parla del «forte entusiasmo con cui ha accettato di vivere questa prima stagione a Sassari. James «The Flight» White si nasconde proprio alle spalle del centro perugino, mentre Travis Diener si presenta anche lui alla platea con coach Sacchetti guest star nel ruolo di interprete. «Ho iniziato a giocare dall'età  di tre anni, sono stato per cinque stagioni in Nba, adoro Sassari e i suoi tifosi» dice TD, mentre Sacchetti interroga le classi sullo score dell'ultima partita giocata dal suo playmaker, trovando le giuste e tempestive risposte dei mini-tifosi. àˆ la volta di White. «Lui è molto forte, ha giocato in Nba ma è un po' pigro. Sta sempre su Facebook e mangia solo da McDonald…gli americani non sanno cosa si perdono con la cucina sarda» dice Meo Sacchetti, con «The Flight» a rispondere con un sorriso: «àˆ vero, ma sono un vecchio uomo, ho ben 28 anni» dice scatenando le risate e la curiosità  dei bambini che in un inglese perfetto chiedono spiegazioni e delucidazioni. La parola passa alle classi per le domande. Perchà© ti chiamano «The Flight»? «Perchà© ogni tanto mi capita di volare» risponde White ad una delle tante fra lo sguardo stupito dei suoi micro supporter.


Il lieto fine. Si passa poi alla pratica, ai tiri a canestro dei pi๠piccoli assistiti dai pi๠grandi, pioggia di autografi e foto di rito della squadra assieme a tutte le classi della scuola elementare e materna con il capitano Manuel Vanuzzo letteralmente sommerso dai suoi piccoli fan. La delegazione Dinamo ha voluto portare in dono poster, cartoline ed un pallone rigorosamente autografati, ed alcuni palloni da regalare ai ragazzi per le loro partite in palestra. La visita odierna è rientra nel quadro dell'iniziativa «Io Protagonista», progetto di promozione e diffusione della pallacanestro fra i ragazzi delle scuole cittadine e del territorio riproposto e portato avanti con convinzione dalla società  del presidente Luciano Mele.



Sassari, 09 febbraio 2011

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl


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