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19 Feb 2017

Questa sera la finalissima della Poste Mobile Final Eight 2017: palla a due alle 18. Diretta su Rai Sport 1 HD

One more. Ancora una. L’ultima. Dopo la volata di ieri che ha consegnato ai giganti la terza finale in quattro anni, Devecchi e compagni sono pronti a scrivere una nuova pagina di storia. E la storia, si sa, è fatta di corsi e ricorsi: per questa ragione questa sera -palla a due alle 18- a contendersi la Coppa Italia 2017 saranno Sassari e Milano. Una sfida che negli ultimi anni è diventata un classico della massima serie, focalizzando le attenzioni del mondo cestistico nei numerosi duelli degli ultimi tre anni. Fu proprio l’Olimpia Milano la sfidante dell’ultima finale di Coppa Italia disputata dalla Dinamo: era il 22 febbraio 2015 e il palcoscenico era quello di Desio. Quella Milano che la scorsa stagione ha messo in bacheca il trofeo battendo Avellino in finale. Questa sera al PalaFiera, al Centro Fieristico di Rimini, Dinamo e Olimpia sono pronte a darsi battaglia ancora una volta sul campo, consapevoli entrambe che in una gara secca tutto può succedere.

“Questa terza finale in quattro anni sicuramente significa grande continuità, significa che ci stiamo consolidando nel tempo _ha spiegato coach Pasquini _.  Siamo molto contenti di questo, vogliamo giocarcela al meglio per portare un’altra coppa a Sassari. Come tutte le finali, sarà una partita molto intensa, sarà un match fatto di contatti duri, chi è più pronto la porta a casa. Dai miei ragazzi mi aspetto che siamo una squadra, che andiamo avanti su quello che abbiamo costruito e abbiamo fatto vedere in campo nelle due sfide precedenti. Se riusciremo a fare questo e ad essere veri sarò comunque contento”.

Appuntamento al Centro Fieristico di Rimini alle 18 per la sfida dei giganti in rosa: quaranta minuti di battaglia sul campo, quaranta minuti in cui dare tutto sul parquet, con il fuoco negli occhi, la fame e la voglia di combattere su ogni singolo possesso. Servirà tutto il sostegno dell’immenso popolo biancoblu, in viaggio verso Rimini da ogni parte della Sardegna e dell’Italia che oggi raggiungerà i tifosi arrivati venerdì: stasera l’imperativo è combattere tutti insieme. Chi dentro il campo e chi sugli spalti.

È ora di scendere in campo e lottare, fino alla fine.

Forza, #GigantinGiro!

EA7 Milano. Dopo aver vinto tutti i titoli messi in palio nel 2016, con Coppa Italia, Scudetto e Supercoppa messi in bacheca, l’Olimpia Milano sta disputando un’ottima stagione restando saldamente in vetta alla classifica del campionato con 16 partite vinte e 3 perse. Tante le conferme dalla passata stagione, a partire da coach Jasmin Repesa che siede sulla panchina biancorossa per il secondo anno consecutivo. Tra i confermati ci sono l’ex biancoblu Rakim Sanders, Mvp della finale scudetto 2016, Krunoslav Simon, reduce dalle Olimpiadi, Milan Macvan, Jamel Mc Lean, Mantas Kalnietis, Bruno Cerella, e il capitano Andrea Cinciarini. A stagione in corso ha salutato il gruppo Alessandro Gentile, volato in Grecia per vestire la maglia del Panathinaikos. A questo roster di grandissimo talento il club milanese ha aggiunto giocatori del calibro di Richard Hickman, lo scorso anno protagonista della finale di Eurolega con il Fenerbahce, Zoran Dragic, approdato in Italia dopo l’esperienza al Khimki, e Miroslav Raduljica, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio con la Serbia. In maglia Olimpia sono arrivati anche i più promettenti talenti italiani: da Trento è arrivato Davide Pascolo, Awudu Abass ha lasciato Cantù per vestire la maglia biancorossa, e infine Simone Fontecchio, approdato a Milano dopo la retrocessione della Virtus Bologna.

Finale in rosa. Anche stasera Devecchi e compagni scenderanno in campo in maglia rosa e disputeranno la prima finale in maglia rosa della storia. Come fu nella stagione 2014/2015 la Dinamo Banco di Sardegna si presenterà alle Final Eight con una special edition della maglia dedicata al centesimo Giro d’Italia che quest’anno partirà proprio dalla Sardegna. La maglia rosa, rievocativa del Giro, ha una grafica affascinante e dalla forte impronta identitaria: la ruota dei nuraghi – a richiamo della moltiplica delle biciclette - è il tema che dà connotazione alla maglia che indosseranno i giganti, su cui sono impressi anche i nomi delle quattro città tappa – Alghero, Olbia, Tortolì e Cagliari – con le quote altimetriche del percorso sardo. Una edizione speciale ed esclusiva realizzata, con il progetto grafico dell’assessorato al Turismo, da Eye Sport, sponsor tecnico biancoblu, con i migliori tessuti e dal design unico.

Finale di Coppa Italia: i precedenti. Tre finali in quattro anni. Con la vittoria su Brescia di ieri la Dinamo centrato per la terza volta nella sua storia la finale di Final Eight. Un dato che fa riflettere sul percorso che il club ha intrapreso tre stagioni fa. La prima finale nella storia biancoblu è quella del 2014: la corsa alla conquista della prima Coppa Italia passò dalla semifinale con Reggio Emilia, dopo aver battuto Milano ai quarti Diener e compagni si imposero sulla Pallacanestro Reggiana per 92-86, trionfando poi su Siena in finale (73-80) e mettendo in bacheca il primo trofeo della storia della Dinamo. Nel 2015, l’anno del Triplete, i giganti batterono agevolmente Cremona ai quarti di finale per poi incontrare, ancora una volta, in semifinale Reggio Emilia. Centrata la finale l’avversario che separava la Dinamo dalla Coppa fu proprio l’Olimpia Milano: nella cornice del PalaDesio Lawal e compagni si imposero sulle scarpette rosse allenate da Luca Banchi con autorità, alzando al cielo il trofeo per il secondo anno consecutivo.

Dinamo-Milano, la storia si ripete. Un classico della pallacanestro italiana, una rivalità che sembrava impossibile appena otto anni fa, quando la Dinamo militava in Legadue e Milano era già un blasone del mondo a spicchi. Questa sera Sassari e Milano si contenderanno il primo trofeo del 2017 ma la rivalità con le scarpette rosse affonda le radici lontano: le partite con l’Olimpia non sono mai state ordinarie e il caso ha sempre fatto sì che spesso coincidessero con nuovi, importanti traguardi del club. Nella stagione di debutto nella massima serie, 2010/2011, la Dinamo incontrò l’Olimpia ai quarti di finale dei playoff, scrivendo una nuova pagina di storia biancoblu: i sassaresi vinsero peraltro la prima sfida espugnando il Mediolanum Forum. Nella stagione 2013/2014 il Banco incontrò i meneghini nella semifinale playoff finita in gara 6 al PalaSerradimigni con la vittoria di Gentile e compagni. All’inizio della stagione successiva, quella del Triplete, i giganti affrontarono Milano nella finale di Supercoppa, trofeo che conquistarono proprio nelle mura amiche. Quello stesso anno la volata allo storico Scudetto biancoblu passò dalla infinita e appassionante serie di semifinale con l’EA7, finita con la magia di quel Rakim Sanders che oggi scenderà in campo in maglia biancorossa, che portò la gara all’overtime.

Diretta in Club House. L’appuntamento per i tifosi è nelle Club House di Sassari e Cagliari per vivere in diretta la finalissima di Coppa Italia. A Sassari, in via Pietro Nenni, l’invito è nel cuore della tifoseria biancoblu: ticket € 7 pizzetta/toast+bibita. A Cagliari, in viale Bonaria 33, al piano piastra del palazzo Banco di Sardegna, sarà possibile seguire live la sfida dei giganti con un mix di snack sfiziosi accompagnato da calice di vino/birra o bibita (12 euro). Prenotazioni al numero 070 7516415.

Charter Meridiana. Partirà alle 14 da Olbia il charter messo a disposizione dal gold sponsor biancoblu Meridiana per raggiungere Rimini. Un’opportunità unica e straordinaria di sostenere i giganti nella sfida finale della Poste Mobile Final Eight 2017 offerta ai tifosi grazie alla preziosa sinergia con lo sponsor dei giganti.

Rimini, 19 febbraio 2017

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna