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30 Apr 2013

In mattinata i bambini e le bambine delle classi 3^, 4^ e 5^ elementare dell'Istituto «Figlie di Maria» di Sassari hanno fatto visita ai giganti della Dinamo Banco di Sardegna

Mini ospiti biancoblu. Appuntamento fissato per le 10:15 in piazzale Segni. Circa 40 bambini e bambine scendono ordinatamente dal loro scuolabus giallo e, accompagnati dagli insegnanti, fanno il loro ingresso al PalaSerradimigni. Prosegue così la serie di incontri dedicati alle scuole che la società  organizza al palazzetto, intenso e suggestivo viaggio da compiere al fianco dei protagonisti in biancoblu fra le «segrete stanze» dell'impianto sassarese. Un'avventura carica di spunti e capace di stimolare la curiosità  degli studenti che, di volta in volta, si confrontano con il mondo biancoblu e con tutti gli attori sulla scena. Stavolta è toccato ai ragaziz delle classi terza, quarta e quinta elementare dell'Istituto sassarese «Figlie di Maria» essere graditi ospiti della Dinamo Banco di Sardegna e, ancora una volta, è stato un vero successo.


Visita al palace. Ad accogliere l'allegra brigata c'è il dirigente responsabile del settore giovanile biancoblu Roberta La Mattina. Sguardi stupefatti e sorrisi stampati sul volto, in attesa di incontrare i giganti e confrontarsi con una realtà  che sembra essere lontana ed invece è tanto, tanto vicina. Il primo incontro è con coach Luca Granchi, responsabile tecnico del vivaio Dinamo che spiega ai suoi giovani interlocutori i meccanismi che regolano il lavoro del settore giovanile, lo spirito che deve guidare i ragazzi che scelgono di avvicinarsi alla pallacanestro. Tutti ascoltano interessati, mentre sul parquet fanno capolino i giocatori: Brian Sacchetti, Tony Binetti, Mauro Pinton, Dane Diliegro e  Guillermo Laguzzi. Entusiasmo alle stelle, foto e fogli spianati a caccia di un autografo. Quindi un passaggio nello spogliatoio con il fisioterapista Simone Unali a far da Cicerone ed a spiegare il suo ruolo nello staff. Dal palazzetto alla Club House di via Nenni, in tempo per assistere alla conferenza stampa del martedì con il centro dell'Alabama Tony Easley. Bambini e bambine, al fianco dei giornalisti di carta stampata, televisione, radio e siti internet hanno seguito con attenzione  scatenandosi solo a microfoni spenti in un fragoroso applauso. Tantissime le domande per Easley: «sei sempre stato così alto?» («Sino a 14 anni ero normale, poi sono cresciuto»); «Prima di giocare a basket che sport praticavi? Hai mai giocato a calcio» («Il baseball, no mai giocato»); «Chi schiaccia di più tu o Gordon?» («io» sorride); Foto di rito assieme al gigante biancoblu, un pallone autografato da tutto il roster come prezioso dono da conservare quindi via per l'ultima tappa del tour: la sala pesi con il preparatore Matteo Boccolini. Saluti finali e soddisfazione nelle parole e sui visi dei 40 bambini e bambine dell'Istituto «Figlie di Maria», protagonisti di una intera mattinata al fianco dei loro beniamini.


Sassari, 30 aprile 2013

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna