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19 Dec 2010

Ultimo quarto stellare per i biancoblu che cedono le armi solo negli ultimi secondi di gara ai biancoverdi di coach Repesa

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HunterLa scena. Stessi punti in classifica, otto, ma ambizioni differenti per la Dinamo Basket Sassari e la Benetton Treviso di coach Jasmine Repesa, protagoniste dell'anticipo di campionato al PalaSerradimigni. Le due formazioni si erano già  incontrate in pre season nella finalissima del torneo «Città  di Sassari», allora vinsero i biancoverdi, oggi la posta in palio cambia ed è tutta un'altra storia. Le due squadre arrivano presto in piazzale Segni. White è il primo a cominciare il riscaldamento, lo imita il centro Brunner per la Benetton, alla spicciolata gli spalti si riempiono e tutti gli atleti scendono in campo per prepararsi al meglio alla palla a due. Centimetri, talento e velocità  le armi trevigiane, cui Sassari prova ad opporre approccio sportivamente cattivo e gioco di squadra.

 

Il match. La Dinamo insegue a lungo, va sotto ma riesce a rialzarsi in un ultima frazione da urlo con 33 punti segnati ed un importante prova di gruppo e di carattere. All'ultima sirena però è la Benetton Treviso a fare festa, passa per 92-87 al PalaSerradimigni in una gara segnata da alcuni discutibili fischi arbitrali, sui quali a fine gara è tornato il general manager Pinuccio Mele. Sul campo, al cospetto di una delle formazioni più forti della Lega A, infarcita di talento e di centimetri, Sassari ha sofferto, ha saputo reagire, ha sfiorato un'impresa a portata di canestro (81-82 su azione di White) ma nella lotteria dei liberi finale ha perso, con onore, la sua gara.

 

I° quarto. Si parte con il 2/2 di Motiejunas, risponde Diener, positiva la prova del playmaker americano, sul 6-6 è 2° fallo di Cittadini, Brunner fa sentire il suo peso sotto canestro, le triple di Diener e Devecchi tengono in scia (12-13), poi Treviso piazza un parziale da 9-0 che dice +10 e al primo intervallo è 16-26.

 

II° quarto. La bomba di Wojciechovsky vale l'allungo biancoverde, poi Tsaldaris sfodera tiro dalla lunga e schiacciata per un 5-0 che porta la Dinamo sul 23-31 e costringe Repesa a parlarci su. Sassari è in un buon momento, la Benetton va a zona, terza infrazione per Smith e Hubalek, Toolson dai 6.75, Motiejunas è davvero brutto cliente e solo cinque punti in fila di Pinton spezzano il tentativo di fuga ospite (28-39). Nello spogliatoio si torna sul 34-43.

 

III° quarto. Scatto Treviso, 34-47, Diener punisce dalla distanza, Hubalek sbaglia l'aggiuntivo ma regala ai suoi il -8, quindi è tecnico alla panchina di casa. Diener e White confezionano un 8/8 ai liberi che mantiene in scia la Dinamo, è 5° di Devecchi con annesso un nuovo discutibile tecnico alla panchina di coach Meo Sacchetti. Ancora break biancoverde (51-65), prima che la tripla di un capitan Vanuzzo sempre presente chiuda il periodo sul 54-65.

 

IV° quarto. White sale in cattedra, schiacciata e bomba, Diener lo supporta assieme a tutta la squadra, Peric segna da tre per il +9 ed è time out. Vanuzzo scalda la mano dalla lunga, Hunter a segno per il 66-70, Pinton risponde da tre a Markovic e la gara si riapre nella bolgia del PalaSerradimigni. Zona sassarese, Treviso resta avanti ma a portata d'aggancio e quando Diener realizza il canestro del 77-78 il palazzetto sventola il poster con la sua immagine e sente profumo di impresa. Sassari non molla anche quando Hubalek esce per falli. White per l'81-82, Brunner cattura il rimbalzo, sbaglia anche Markovic ma Peric mette la tripla che, sull'81-86, chiude virtualmente i giochi. I biancoblu non si arrendono, ma nel gioco dei secondi e dei falli cedono le armi per 92-87. Fra gli applausi del PalaSerradimigni, orgoglioso dei suoi ragazzi ed arrabbiato per l'arbitraggio.

 

Le parole. Coach Meo Sacchetti: «Parlo solo di basket e dico che sono molto soddisfatto della mia squadra. Siamo forse mancati in lucidità  ma abbiamo affrontato una grande squadra, ma se avessimo vinto non avremmo assolutamente rubato niente». Parole durissime quelle del General Manager Pinuccio Mele: «La Dinamo ha conquistato sul campo il diritto di giocare in Lega A. Vogliamo giocare alla apri con i nostri avversari. Oggi è stato veramente uno scandalo». Coach Jasmine Repesa: «Gara difficile, entrambe le squadre venivano da due sconfitte. Abbiamo giocato il peggior quarto della nostra stagione subendo 33 punti. Dedico la vittoria ai sette eroici tifosi che ci hanno seguito».

 

Sassari, 18 dicembre 2010

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl