
Ieri, prima della gara Virtus Granarolo Bologna-Dinamo Banco di Sardegna, all’ingresso dell’Unipol Arena, i giganti biancoblu Manuel Vanuzzo e Massimo Chessa, insieme con l’amministratore delegato del Club carlo Sardara hanno lanciato l’invito a tifosi e curiosi alla scoperta dell’Isola e delle sue tradizioni anche fuori stagione, oltre l’estate e oltre il mare, negli straordinari paesaggi invernali, nella storia, nelle tradizioni e nelle ricchezze enogastronomiche della Sardegna.
I falò di Sant’Antonio e l’inizio del Carnevale. E’ iniziato ufficialmente il 17 gennaio il carnevale, inaugurato con la grande Festa dei fuochi, rituale tra sacro e profano che con i suoi grandi falò illumina la notte tra il 16 e il 17 gennaio, riunendo la collettività di diversi paesi dell’Isola nella propria piazza per rinnovare l'antico rito ancestrale dedicato a Sant'Antoni de su Fogu, “Sant’Antonio del Fuoco”, patrono dei pastori e degli agricoltori, morto ultracentenario, secondo la tradizione, proprio il 17 gennaio. La festa segna anche l’inizio del Carnevale, con sa prima essia, “la prima uscita” delle caratteristiche maschere tradizionali isolane. Da Mamoiada a Bosa, da Gavoi a Ottana fino a Oristano con lo straordinario spettacolo delle giostre equestri e della corsa alla stella dei cavalieri della Sartiglia, e alla grande sfilata dei carri allegorici del carnevale di Tempio.
Tutte le informazioni e le date degli eventi che festeggiano il carnevale in Sardegna sul sito http://www.sardegnaturismo.it
Sassari, 26 gennaio 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna