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02 May 2013

La Dinamo Banco di Sardegna di ce no a omofobia, razzismo e sessismo. Alla presentazione dell'iniziativa erano presenti Jack Devecchi e Tony Easley

Diritti al cuore. Una manifestazione per dire «NO» a tutte le forme di discriminazione, per educare all'eguaglianza senza distinzioni, per dire «NO» all'omofobia, al razzismo ed al sessismo. L'iniziativa «Diritti al Cuore DOC» (ove DOC è l'acronimo di diritti, orgoglio e cittadinanza), patrocinata dal Comune di Sassari e finanziata in parte dalla Fondazione Banco di Sardegna, è stata presentata questa mattina nella sala Angioy del palazzo della Provincia in piazza d'Italia, manifestazione che prevede diversi appuntamenti a cavallo fra i mesi di maggio e giugno e si concluderà  l'8 giugno con un corteo cittadino ed un concerto/spettacolo in piazza Tola. Nel quadro dell'iniziativa è stato presentato anche il «Progetto Scuole» con gli atleti della Dinamo Banco di Sardegna, della HC Key Estate, dell'Jchnusa Pallamano, Basket Sant'Orsola femminile, Sef Torres 1903 e Torres femminile di calcio, a prestare la loro immagine e il loro appeal ad una campagna realizzata ad hoc fra foto e immagini rivolta agli studenti, ai ragazzi, alle generazioni future. Oltre a Jack Devecchi e Tony Easley, giocatori della Dinamo accompagnati dal direttore sportivo Federico Pasquini, erano presenti all'incontro Massimo Mele, moderatore che ha illustrato il senso della manifestazione e spiegato il senso dello slogan e dell'iniziativa, ed esponenti delle associazioni MOS (Movimento Omossessuale Sardo), noiDonne2005 e Yakaar chiamati ad approfondire le singole tematiche contenute nella piattaforma 2013. Presenti in platea gli esponenti delle associazioni che parteciperanno agli eventi in programma  e che compongono il coordinamento di Diritti al cuore DOC, fra cui ARC, ARCI Sardegna, associazione senegalese Batti il cinque, Bobò Scianèl, CGIL fed. Sassari, CGIL Nuovi Diritti Cagliari, Colletivu S'Ata Areste, Collettiva Femminista, Confederazione Sindacale sarda, CSOA Pangea Porto Torres, IRS, Odradek, Compagina teatrale Ouroboros, Renbooks, True colors. Diritti al cuore gode del patrocinio del Comune e della Provincia di Sassari.


Le parole. Massimo Mele: «E' questo il quarto appuntamento di un percorso iniziato nel 2009. Ribadiamo il nostro no all'omofobia, al razzismo ed al sessismo, puntiamo «Diritti al Cuore» ed aggiungiamo «doc» al nostro slogan che sta per diritti, orgoglio e cittadinanza. Non solo un opporsi alle discriminazioni ma una proposta per contrastare le forme di discriminazione. Ci preme promuovere la cultura del rispetto e della responsabilità , farlo attraverso incontri e seminari con i ragazzi delle scuole. Anche per questo abbiamo pensato di realizzare Progetto Sport, con cui si punta a coinvolgere le maggiori squadre cittadine, fra cui la Dinamo che ringraziamo per la partecipazione, impegnandole in una campagna di sensibilizzazione forte del loro grande appeal sui giovani. Con loro realizzeremo una campagna ad hoc, Fai squadra contro l'omofobia, il razzismo ed il sessismo», grazie agli scatti di Giusi Calia ed al cortometraggio che sarà  diretto da Alberto Salvucci con sceneggiatura Luca Dettori». Barbara Tetti, presidente del MOS si associa ai ringraziamenti di Massimo Mele e rilancia il messaggio raccolto e condiviso con entusiasmo ed assoluta disponibilità  dalla Dinamo Banco di Sardegna. Jack Devecchi: «E' per noi un piacere essere qua, contribuire per quanto possiamo ad una causa importante in un momento particolare. Il fenomeno dell'intolleranza verso l'altro è presente nello sport, personalmente non lo viviamo ma è figlio di pregiudizi che devono essere cancellati e combattuti. Il basket recentemente è stato scosso dal coming out del cestista Nba Collins, gesto non facile ma affrontato con responsabilità  e necessaria maturità  dall'universo della palla a spicchi. Un segnale importante che deve far riflettere. Complimenti a voi che vi impegnate in tal senso per abbattere le barriere della discriminazione a 360 gradi». Nereo Vasconi, presidente del Sant'Orsola basket femminile: «Bello essere coinvolti, chi opera nello sport ha il compito di veicolare certi messaggio. Noi siamo quotidianamente a contatto diretto con le ragazze, svolgiamo una importante funzione educativa. Ci teniamo ad esserci, lo dico io con convinzione ma in rappresentanza di tutte le nostre ragazze. Contate su di noi, per quanto possiamo fare a vostra disposizione».


Sassari, 02 maggio 2013

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna