
Questa mattina una delegazione biancoblu ha assistito all’interessante incontro sulla donazione del midollo organizzato nell’istituto cittadino in collaborazione con l’Admo.
Mattinata speciale per i giganti biancoblu che questa mattina hanno partecipato con grande interesse a una lezione sulla donazione di midollo. I giocatori Lorenzo D’Ercole e Josh Akognon hanno partecipato all’incontro organizzato all’Istituto Pitagora di Sassari con Nicolò Spano, delegato regionale Admo e rappresentante comunale. Ad accogliere i giocatori la Dirigente Scolastica Caterina Mura.
L’incontro. Nella sede di via Deffenu, insieme una sessantina di studenti, Lollo e Josh hanno ascoltato con attenzione le parole di Nicolò Spano. Quest'ultimo ha parlato dell'importanza della donazione del midollo osseo, argomento molto caro alla Dinamo Banco di Sardegna e alla Fondazione, che lo scorso anno si era schierato attivamente nella campagna di donazione del midollo. Ad oggi infatti la donazione di midollo osseo resta l’unica speranza per i malati di patologie gravissime come la leucemia, per i quali è l'unica prospettiva di vita: una pratica poco invasiva e senza rischi per la salute dei donatori.
“All'ospedale Microcitemico di Cagliari ci sono 60 bambini in attesa di trapianto di midollo osseo, la loro vita dipende tanto da questo. Basta un prelievo di sangue per la tipizzazione e l'inserimento in una banca dati _ha spiegato Spano_ Un gesto importante che permetterà di essere inseriti nella banca dei donatori e valutare la compatibilità con le tante persone che ne hanno bisogno”.
Il delegato regionale dell’ADMO ha quindi invitato tutti i ragazzi a condividere questa necessità e a prendere parte alla giornata della sensibilizzazione alla donazione che si svolgerà il prossimo 13 marzo nel salotto della città, piazza d'Italia.
Spazio agli studenti. I ragazzi hanno poi avuto modo di fare due chiacchiere con i giocatori, ponendo loro domande e curiosità, a moderare l’incontro l Dirigente Caterina Mura. Tra i temi trattati l’importanza di praticare uno sport di squadra e della condivisione di obiettivi comuni ma anche qualche cenno alla stagione in corso. A rompere il ghiaccio il play Josh Akognon che ha raccontato la sua esperienza di vita e il ruolo che la pallacanestro ha avuto nel suo percorso di crescita. “Il basket mi ha permesso fin da quando ero molto giovane, ai tempi della scuola, oltre che di coltivare la mia passione anche di stringere tante amicizie che ancora oggi sono molto importanti nella mia vita. Sono un professionista e ho passato gli ultimi cinque anni in Cina, con dei passaggi in NBA. Sono felicissimo, penso ai tanti professionisti che vengono in vacanza in Italia perché è un posto bellissimo e io addirittura ci lavoro. E sebbene sia il mio settimo anno lontano da casa mi ritengo sicuramente un privilegiato".
Lollo D’Ercole si è invece concentrato sull’importanza di raggiungere obiettivi individuali e collettivi: “è molto importante avere degli obiettivi. Io personalmente per raggiungerli cerco di non guardare troppo lontano, di arrivarci passo dopo passo, concentrandomi di volta in volta su quello successivo"
In chiusura il saluto con la consegna della maglia Dinamo autografata da tutti i giocatori e l'invito di Lollo al sostegno della donazione del midollo e delle importanti iniziative organizzate a questo fine.
Donare il midollo, un gesto semplice che può salvare la vita. La Dinamo Banco di Sardegna ricorda che solo una persona su centomila è compatibile; basta un semplice prelievo di sangue, effettuato nei centri specializzati, per inserire i propri dati in un database internazionale. L’invito è a tutti i possibili donatori: bisogna avere tra i 18 e i 45 anni, godere di buona salute e avere un peso superiore ai 50 kg. È possibile avere maggiori informazioni scrivendo all'indirizzo: donatori@admosardegna.org .
Vai a fare il prelievo per la tipizzazione, quell’uno su centomila compatibile potresti essere proprio tu!
Sassari, 01 marzo 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna