Ieri, prima del fischio di inizio della gara che ha visto i biancoblu affrontare in terra spagnola l’Herbalife Gran Canaria, nel round 5 delle Last 32 di EuroCup, all’ingresso della Gran Canaria Arena i giganti biancoblu Massimo Chessa e Edgar Sosa con l’ormai tradizionale Banchetto Sardegna hanno lanciato l’invito a tifosi e curiosi alla scoperta dell’Isola e delle sue tradizioni anche fuori stagione, oltre l’estate e oltre il mare, negli straordinari paesaggi invernali, nella storia, nelle tradizioni e nelle ricchezze enogastronomiche della Sardegna.
Il Carnevale e la Sartiglia di Oristano. E’ iniziato ufficialmente il 17 gennaio il carnevale, inaugurato con la grande Festa dei fuochi, rituale tra sacro e profano che con i suoi grandi falò illumina la notte tra il 16 e il 17 gennaio, riunendo la collettività di diversi paesi dell’Isola nella propria piazza per rinnovare l'antico rito ancestrale dedicato a Sant'Antoni de su Fogu, “Sant’Antonio del Fuoco”, patrono dei pastori e degli agricoltori. La festa segna anche l’inizio del Carnevale, con sa prima essia, “la prima uscita” delle caratteristiche maschere tradizionali isolane. Da Mamoiada a Bosa, da Gavoi a Ottana fino a Oristano con lo straordinario spettacolo delle giostre equestri e della corsa alla stella dei cavalieri della Sartiglia, e alla grande sfilata dei carri allegorici del carnevale di Tempio.
Ieri, l’invito ai tifosi di Gran Canaria per la grandiosa e suggestiva giostra equestre della Sartiglia di Oristano, che dà appuntamento a domenica 15 febbraio e martedì 17 con su componidori e tutti i cavalieri per l’affascinante corsa alla stella.
Tutte le informazioni e le date degli eventi che festeggiano il carnevale in Sardegna sul sito www.sardegnaturismo.it
Sassari, 05 febbraio 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna