
Il primo cittadino di Sassari Gianfranco Ganau ha incontrato e premiato i biancoblu del presidente Stefano Sardara a palazzo Ducale
Palazzo Ducale. Sono le ore 9:00 quando in piazza del Comune si raduna una nutrita e sorridente delegazione biancoblu. L'appuntamento è fissato nella sala del consiglio comunale, con il sindaco Gianfranco Ganau, il vice sindaco Gavino Ziratu e gli assessori Stefano Perrone e Alessio Marras a fare da entusiasti padroni di casa. E' il giorno in cui la Città di Sassari, nella persona del suo primo cittadino, tributa il giusto riconoscimento alla Dinamo Banco di Sardegna, grande protagonista della Lega A e massima espressione cestistica isolana.
Tributo. La squadra prende posto sui banchi del consiglio comunale sassarese, al fianco del sindaco Ganau siedono il presidente biancoblu Stefano Sardara e coach Meo Sacchetti, presente l'intero roster (ad eccezione della pattuglia a stelle e strisce già rientrata negli States), l'intero staff medico e fisioterapico e la dirigenza al gran completo. Non mancano nemmeno obiettivi e taccuini, presente anche qualche curioso e diversi consiglieri, che non sono voluti mancare all'ennesimo tributo all'incredibile stagione disputata dalla Dinamo Banco di Sardegna.
La parola al sindaco. Il sindaco di Sassari Gianfranco Ganau: «Ci tenevamo tanto, come amministrazione comunale, ad organizzare questa semplice ma sentita cerimonia di premiazione, dedicata a chi è stato capace di fare qualcosa di eccezionale ed incredibile per la Città di Sassari e lo sport. Una Città che pian piano ha scoperto il potenziale di questo inestimabile patrimonio che è la Dinamo, squadra che è diventata sempre più simbolo condiviso per i sassaresi e la Sardegna intera. Ricordiamo tutti il momento in cui Stefano Sardara ha deciso di prendere in mano la situazione, era tutto molto difficile ma con impegno e lavoro si è riusciti a raggiungere il miglior risultato possibile, grazie a coach Sacchetti, grazie ai giocatori, grazie ad una macchina organizzativa perfetta cui oggi vogliamo rendere il giusto onore e riconoscimento».
Il presidente. Il massimo dirigente Dinamo Stefano Sardara: «Effettivamente posso dire in tutta onestà che il risultato finale è andato ben oltre le nostre aspettative. Ed anche io ripenso a quando, con il sindaco Ganau, in una piazza del centro cittadino facevamo dei conti ragionando su quello che poteva essere l'auspicato futuro della Dinamo. E proprio il sindaco Ganau ha creduto fortemente nel progetto, mi e ci ha sostenuto non solo sugli spalti durante la stagione, ma anche nelle fasi iniziali dell'avventura, nei viaggi a Cagliari. E' un risultato che premia chi ci ha messo l'impegno e la faccia, un risultato di tutti. La Città di Sassari poi ha messo in campo una grande capacità di reazione, penso ad esempio alla realizzazione della Club House societaria: tanti imprenditori che hanno creduto nel progetto ed in tempi brevissimi hanno contribuito alla creazione di una importante struttura biancoblu. Aggiungo poi un grazie all'assessore Stefano Perrone, perché non capita spesso di avere un dialogo così fluido e produttivo con le Istituzioni quando si parla di impianti e strutture sportive, ed anche ad Alessio Marras – assessore allo sport - che ci è stato vicino e con l'iniziativa legata all'inaugurazione del playground ha contribuito ad alimentare quella che definisco cultura cestistica. Ora resettiamo quello che è stato e pensiamo a noi ed alla salvezza da conquistare nella prossima stagione: salviamoci e, come detto, apriamo ancora una volta la scatola dei sogni…l'abbiamo già fatto e non siamo stati mediocri».
Il coach. L'allenatore biancoblu Meo Sacchetti: «Inizio con il portarvi il saluto dei giocatori stranieri che hanno fatto ritorno negli Usa. E' stato un anno bello, entusiasmante ed ora e ancora per un po' vogliamo goderci quanto abbiamo fatto. Ciò che abbiamo ottenuto è risultato che riempie d'orgoglio la Città di Sassari ma che abbraccia però l'intera Sardegna, un'Isola che ha tifato per la squadra ed è orgogliosa della sua squadra. Nel frattempo aspettiamo che il sindaco Ganau finisca il suo secondo mandato per far spazio a Vanuzzo – dice Sacchetti scatenando l'ilarità generale -. Io invece prenderò il posto di Alessio Marras come assessore allo sport, ma anche all'eno gastronomia».
L'assessore. Alessio Marras assessore allo Sport: «Conosco Stefano Sardara da tanti anni, ed in questa sua esperienza da presidente della Dinamo ho solo avuto la conferma della sua grande capacità manageriale. Quello che è riuscito a fare, assieme alla squadra ed alla sua dirigenza, è stato lanciare un positivo messaggio per i giovani, capace di insegnare ed aggregare avendo come esempio una squadra di giganti e campioni come la Dinamo Banco di Sardegna. Puntiamo sullo sport, sul playground – a breve sarà inaugurato il campetto in via Luna e Sole -, sull'entusiasmo, sulla collaborazione fra Comune e società e sulla pratica sportiva».
The end. Come da copione arriva il momento della consegna dei premi alla Dinamo Banco di Sardegna. Una targa al presidente Stefano Sardara, un'immagine di palazzo Ducale donata a coach Sacchetti («In modo che da futuro assessore possa prendere confidenza con la struttura» scherza il sindaco Ganau) ed una medaglia ricordo consegnata ad ogni singola pedina del roster, dello staff tecnico, dello staff medico e dello staff dirigenziale biancoblu che, sentitamente, ringraziano.
Sassari, 06 giugno 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna