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07 Jun 2011

Sabato 18 giugno 2011 in piazza d'Italia il CMB Robur organizza una serata di sport e divertimento, ulteriore conferma della bontà  dei progetti da settore giovanile


 

Il basket fra la gente. Per tre ore, dalle 17:00 alle 20:00 di sabato 18 giugno 2011, una parte di piazza d'Italia, cuore pulsante della Città  di Sassari, diventerà  un suggestivo ed animato campo da pallacanestro. Il minibasket si prepara a scendere in piazza, ad incontrare ed incuriosire la gente, a mostrarsi in tutto il suo gioioso divertimento, opportunità  di imparare i fondamentali, di migliorare ma soprattutto di aggregarsi e giocare assieme. Gioco e divertimento sono la base su cui costruire i potenziali campioni di domani, un obiettivo chiaro e perseguito anche dalla Robur et Fides del presidente Stefano Sardara, che con il suo Centro minibasket, con i suoi oltre 150 bambini e bambine coinvolti nel progetto, lavora sul futuro della pallacanestro sarda e sassarese, sulla scia del Basket 90 e nel pieno e condiviso intento tracciato dal progetto «Giovanili Sardegna».

 


A canestro in piazza. Quattro canestri da minibasket, istruttori qualificati a coordinare le operazioni di gioco e due campi ad ospitare le partite dei giovanissimi protagonisti, pronti a confrontarsi con il sorriso ed a mostrare i progressi fatti nel'ultimo anno. Tutti presenti i baby atleti del Centro Minibasket Robur, una sfida vinta dalla società  biancoblu che conferma il forte impegno nel creare base e presupposti per creare un futuro ed un ulteriore serbatoio cui il basket sassarese ed isolano possa attingere. La Robur assieme alla Dinamo ed alla Torres ha inontre scelto di lavorare su un idea comune, di costruire un presupposto solido capace di trasformarsi in concreta certezza, di dar vita al progetto «Giovanili Sardegna», opportunità  libera ed offerta a chiunque voglia coglierla e sfruttarla per migliorarsi grazie alla competenza dello staff impegnato nel progetto, o semplicemente divertirsi in modo sano e pulito in una ambiente controllato e preparato all'ombra dei giganti della palla a spicchi, come il capitano Dinamo Manuel Vanuzzo, Jack Devecchi e tanti altri esempi di giocatori che hanno fatto strada, e bene, nello sport rispettandone le regole e i grandi valori.

 


«Giovanili Sardegna». àˆ un progetto che prende forma sulla complementare sinergia fra la Dinamo Sassari (Lega A), la Reale Robur Sassari (B Dilettanti) e la Torres Sassari (C2), società  hanno fatto squadra e lavorato su risorse comuni, offrendo ad ogni singolo ragazzo un obiettivo e gli strumenti per raggiungerlo, nello specifico la massima serie tricolore, la B2 o la serie C, chiaramente a seconda delle potenzialità  dell'individuo. Una collaborazione trasparente e non concorrenziale, che punta a coinvolgere il maggior numero possibile di ragazzi nati fra il 1991 e il 1998, ad ampliare il settore giovanile di ognuna delle società  coinvolte, creando una unica e funzionale entità  vivaio. Il risultato ਠuna pratica sportiva guidata e programmata in ogni minimo dettaglio, che lasca spazio al necessario divertimento, non interferisce con il percorso scolastico ma focalizza l'attenzione su futuribili prospetti locali. Tutto ਠorganizzato grazie alla competente ed attenta supervisione del responsabile tecnico Marco Rota e del responsabile organizzativo Graziano Pilo, in un quadro che prevede la presenza di staff tecnici qualificati, costantemente in contatto con il responsabile tecnico ed in continuo aggiornamento, due preparatori fisici a disposizione dei ragazzi ed una struttura professionistica capace di occuparsi di ogni singolo aspetto della «vita sportiva» dei giovani atleti, con la crescita del singolo anteposta al risultato della squadra.


 

Sassari, 07 giugno 2011

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Polisportiva Dinamo Srl