
I sassaresi sconfitti in trasferta dall'Umana per 91-71. Avvio tutto in salita per i biancoblu, inutile la rimonta messa in campo a fine secondo quarto.
L'epilogo. Veneto amaro per la Dinamo Banco di Sardegna. I biancoblu perdono in trasferta con l'Umana Reyer Venezia per 91-71, punteggio diventato pesante in un finale ormai compromesso ma condizionato da un brutto avvio e da una rimonta che sul 42-37 dell'intervallo, non ha trovato riscontro nell'atteggiamento messo in campo dalla squadra nell'ultima frazione. Segnali positivi dalla zona, dal quintetto basso e da quello italiano, al cospetto di un avversario comunque ben attrezzato a dispetto del ruolo da neopromossa. Ora il ritorno sull'Isola: domenica contro Caserta in piazzale Segni si gioca l'ultima partita del girone di andata.
Il match. Si gioca a Treviso, presente sugli spalti una eroica pattuglia di tifosi sassaresi, Manuel Vanuzzo e Mauro Pinton tornano nella loro regione d'origine, non ci sono novità ed a distanza di tre anni Sassari incrocia ancora la sua strada con Venezia, fresca di promozione in serie A. Palla a due Sassarese, recupero di Young e sottomano di Szewczyk per il 2-0 veneziano. La Dinamo spreca due possessi, Young allunga sino al 4-0 ed il 6-0 di Slay manda Sacchetti al timeout. Alvin Young è folletto sempreverde che se chiamato in causa non sbaglia (8-0), zona oro granata e Banco ancora a digiuno dopo 3' di gioco e di litigi con il ferro. Implacabile Young, poi finalmente Plisnic dalla lunga per il 10-3 mentre Hosley costringe Slay alla seconda infrazione (Rosselli per lui) e fa 1/2 in lunetta. Si lotta dall'arco, Clark risponde a TD!2, ma Venezia resta avanti (15-7). Secondo fallo anche per Fantoni, Clark colpisce ancora dai 6.75 (20-7), Rosselli scappa e schiaccia, il 12-0 è parziale pesantissimo che porta ancora una volta Sassari a parlarci su (24-7). Manuel Vanuzzo realizza i due liberi concessi per fallo di Rosselli, la tripla di Hosley vale il 27-12, il 2/2 di «T2» il -14 con la Dinamo che stringe le maglie in difesa ma non riesce a contenere la reattività della Reyer. Devecchi realizza a fine primo quarto il primo canestro da due punti del Banco e il primo sipario cala sul 28-16. Devecchi fa 1/2 in apertura di frazione, Szewczyk in sottomano per il +13 Umana. Sassari attacca la zona con Man-Drake che costringe Bryan al secondo fallo, Vanuzzo accorcia le distanze, schiaccia Szewczyk (32-19), zona anche per Meo Sacchetti e scivolamento a fondo campo di Drake Diener per il 34-21. Pinton dà fiato a Travis Diener, Easley torna sul parquet per Vanuzzo, come lui anche Slay che va subito a segno (36-21). Tripla di Pinton, Venezia in bonus a 5' dall'intervallo, Easley sigla dalla lunetta il -11 (36-25), la Dinamo ci mette la grinta, prova a reagire pur se con un quintetto atipico e resta in scia in accelerazione costante. Glaciale Young per il 40-27 ai liberi, 5-0 e bomba di Hosley a ributtare dentro Sassari (40-32), stoppone di Easley sul capitano veneto, contropiede e tap in di Hosley per il 40-34 che spedisce Venezia al timeout. Travis Diener d'autorità realizza dai 6.75 il -3 Dinamo, l'ultimo possesso è trasformato da Bowers e nello spogliatoio, dopo una incredibile rimonta, si torna sul 42-37 anche grazie al quintetto piccolo ed alla zona. Hosley commette 2° e 3° fallo in 24», Slay a segno (44-37), seguito a ruota da Clark con Sassari che ci prova ma non trova la via del canestro. Slay affonda il colpo (48-37), il Banco torna a zona dopo un nuovo avvio difficile. Sottomano di Drake Diener e difesa che torna a uomo, persa, fuga e schiacciata di Fantoni (52-39) e la nuova pausa biancoblu porta Sacchetti a chiamare minuto. La Reyer pressa a tutto campo, Clark trova la tripla del 55-41 e l'Umana è di nuovo avanti ed in controllo. Dentro Brian Sacchetti che realizza su assist di Devecchi, Szewczyk però punisce dai 6.75 e allunga ulteriormente l'elastico del punteggio (58-43). Dinamo già in bonus e a caccia della concentrazione necessaria ad affrontare e riprendere il match. Fantoni fa 2/2 e scrive -17 sul tabellone luminoso. Bomba di TD12 a riaccendere la gara, la zona di Sacchetti con il solo Easley a far da lungo dà qualche segnale positivo, l'inchiodata di Easley dice 60-48 ma l'inerzia è ancora veneta. Sotto di 17 il Banco non riesce a trovare soluzioni facili e produttive, invenzione di Brian Sacchetti (3° di Bryan) e 65-50, ultime fasi del terzo periodo, tap in di Easley a fil di sirena e quarta frazione ad aprirsi sul 65-52. Quintetto tutto italiano per coach Sacchetti, Pinton la mette dalla media e poi recupera un pallone importante, poi Bryan fa fallo in attacco (4°) con Venezia a secco nei primi 2' dell'ultimo quarto. Mazzon butta dentro Szewczyk, top player del match, gancio di Vanuzzo e Sassari torna sotto al doppia cifra di svantaggio (8-0 il break e 65-56). Rosselli sfonda in attacco e Mazzon chiama il minuto rimandando in campo Clark e Bowers. Contropiede dell'ex Caserta a segno (67-56), grinta di Devecchi, Sacchetti cambia e ributta dentro i cugini Diener e Hosley. Venezia resta in controllo, timeout Dinamo sul -12 a 5' dalla fine. Quarta infrazione per Pinton, tripla di Hosley e -11, risposta di Bowers, quindi nuova bomba di Drake Diener ed ancora un canestro veneziano da sotto messo a segno da Rosselli: 76-64. L'Umana cementa il vantaggio dalla lunetta con Young (81-68) e difende ancora al meglio, è 0/2 di Hosley, ultimi due minuti con Venezia in pieno controllo. Finisce con la standing ovation del palazzetto avversario, la Dinamo torna ora a casa a concentrarsi sulla partita di domenica contro Caserta.
Tabellino
Umana Reyer Venezia: Clark 13, Allegretti 2, Causin 2, Tomassini, Slay 10, Szewczyk 21, Meini, Young 17, Fantoni 6, Bowers 12, Rosselli 6, Bryan 2. Allenatore Andrea Mazzon
Dinamo Banco di Sardegna: Metreveli, Binetti, Hosley 18, Devecchi 3, Diener T. 13, Sacchetti B. 4, Plisnic 3, Diener D. 7, Vanuzzo 6, Pinton 5, Easley 12. Allenatore Meo Sacchetti
Parziali: 28-16; 42-37; 65-42-; 91-71.
Arbitri: Cerebuch, Vicino e Gori
Sassari, 11 gennaio 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna