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04 Mar 2012

VescovoIn un palazzetto gremito da oltre 3000 persone i biancoblu hanno incontrato e «giocato» con monsignor Paolo Atzei nel corso dell'incontro al PalaSerradimigni

Effetto partita. Alle 19:30 piazzale Segni regalava già  allo sguardo l'idea del tutto esaurito. Sugli spalti del PalaSerradimigni si assiepavano ordinatamente ma carichi di entusiasmo i giovani e futuri cresimandi, radunati per l'occasione dal vescovo di Sassari Monsignor Paolo Atzei, ospiti di un palazzetto colorato da immensi palloncini e da un enorme striscione posizionato davanti al tavolo degli ufficiali di campo, animato da altrettanto colorate presenze decise a far sorridere, a far ballare ed a far divertire un pubblico inedito e davvero speciale.

Dinamo in campo. Nel frattempo tutti i giocatori, lo staff e i dirigenti della Dinamo Banco di Sardegna si radunano nello spogliatoio e nello spazio antistante l'uscita dal tunnel, invitati d'onore e d'eccezione perché simbolo sassarese, isolano e sportivo da mostrare con orgoglio. Simbolo che con altrettanta e massima disponibilità  si è messo a disposizione dell'iniziativa proposta, pronto a fare la sua parte senza esitazioni ed anzi dimostrando spirito e grande partecipazione in ogni sua componente. 

Show biancoblu. Ico Ribichesu, speaker del palazzetto, fa un annuncio in stile math e chiama l'ovazione degli spalti all'ingresso della squadra in campo. I giocatori sfilano pallone alla mano sfra gli applausi, dirigenza e staff si accomodano sulla panchina Dinamo, poi è il momento dell'intervista doppia fra Meo Sacchetti e suo figlio Brian, momenti di vita ed ironia si regalano senza remore alla platea che apprezza e sottolinea con un boato ogni passaggio. Dalle parole ai fatti, ad una gara di tiro che coinvolge giocatori biancoblu, rappresentanti del pubblico di giovani scelti a caso da un istrionico coach Sacchetti ed un vero e proprio team di sacerdoti, pronti alla sportiva sfida della palla a spicchi. TD12 apre le danze con la tripla, fra risate e canestri, passando per quelli di due veri baby atleti supportati dai muscoli dei giganti per arrivare alle schiacciate di Devecchi e Easley. Fra foto e sorrisi è il vescovo di Sassari, monsignor Paolo Atzei a scendere in campo ed a cimentarsi, guidato da un coach d'eccezione come Meo Sacchetti, in tre conclusioni dalla lunetta. Ancora applausi, gradito scambio di libri con dedica fra il presidente della Dinamo Banco di Sardegna Stefano Sardara e il vescovo, un libro sulla visita di Giovanni Paolo II in Sardegna per ognuno dei giocatori biancoblu e saluti prima del messaggio rivolto da Monsignor Atzei alla partecipe platea di ragazzi.

Sassari, 03 marzo 2012

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna