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12 Dec 2018

Ieri una rappresentanza della Dinamo Lab è intervenuta all'incontro Meaning-making models" organizzata dall'associazione Coda di Lupo per Erasmus+ in collaborazione con Regione Sardegna alla Mediateca di Cagliari

Ieri mattina una delegazione della Dinamo Lab Banco di Sardegna è intervenuta alla Mediateca di Cagliari all’incontro organizzato dall’associazione Coda di Lupo in collaborazione con Regione Sardegna alla Mediateca di Cagliari inserito nel progetto “Meaning-making models” dell’Erasmus+.

Ad aprire l’incontro il saluto dell’amministratore delegato della Dinamo Banco di Sardegna Renato Nicolai: l’ad biancoblu ha sottolineato alla attenta platea quanto il basket in carrozzina non sia da sottovalutare perché sport ad altissimo tasso di competizione. Prima di dare la parola ai ragazzi della Dinamo Lab è stato proiettato il video identitario del club Ca semus prus de unu giogu per introdurre lo stretto legame che attraversa Dinamo, Dinamo Lab e territorio.

A incontrare i ragazzi, con il supporto del general manager della Hertz Dinamo Academy Viola Frongia, il capitano della Dinamo Lab Claudio Spanu e Giuseppe Gaias. Le due pedine della Dinamo Lab, impegnata nella regular season di serie A dopo un anno nella serie inferiore, hanno raccontato le loro esperienze di vita condividendo gli episodi che li hanno portati su una carrozzina. Tante le domande e gli interventi degli studenti, provenienti da diverse nazioni, che hanno chiesto ai due giocatori come vivano la competizione e la disabilità. “Credo che il concetto più difficile da spiegare sia che per noi quelle che possono essere delle sfortune per tutti sono diventate delle opportunità _ha spiegato Spanu_. Il mio incidente mi ha portato ad avvicinarmi al basket in carrozzina e mi permette di vivere il mio sogno sportivo, quella che può sembrare la più grande disgrazia della vita in realtà per me è stata una grande opportunità”.  Lo sport come spesso capita non è solo maestro di vita ma anche un motore per uscire di casa e aprirsi al mondo: “Mi sono avvicinato al basket in carrozzina relativamente da poco _ha raccontato Giuseppe Gaias_ ma ho scoperto un mondo incredibile: essere parte di una squadra, fare squadra, è forse una delle esperienze più belle al mondo”.

L’incontro, durato quasi un’ora, è volato via in una fitta e produttiva chiacchierata di incontro e scambio di esperienze e riflessioni tra i giocatori e gli studenti, chiudendo una mattinata di alti contenuti e portando avanti quella filosofia che investe tutto il mondo Dinamo del volere essere molto più di una società di pallacanestro.

In chiusura della giornata cagliaritana Spanu e Gaias hanno fatto un intervento in diretta a Radio Sintony, radio ufficiale della Hertz Dinamo Academy.

Sassari, 12 dicembre 2018

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna