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23 Apr 2017

Buon compleanno, Dinamo! Oltre mezzo secolo di passione cestistica di una città, un’isola intera, portata alla ribalta nazionale ed europea.

Sassari, 1960: dieci giovani sassaresi, studenti del Liceo Azuni, avevano l’abitudine di darsi appuntamento nei campetti della scuola di San Giuseppe per giocare a pallacanestro. Su quel campetto di via Enrico Costa, in mezzo alla polvere, si accese l’intuizione, nacque l’idea. Quei dieci ragazzi volevano dare vita a qualcosa di nuovo, lasciare il segno, inseguire il futuro e fu così che il 23 aprile 1960 fondarono la Dinamo.

Cinquantasette anni dopo il sogno di quei dieci pionieri della palla a spicchi sarda è una realtà viva e consolidata, la prima realtà cestistica della Sardegna, che scrive giorno dopo giorno nuove pagine della sua storia. Una storia che somiglia tanto ad una favola, quella di un club di provincia che, in una cavalcata senza fine, è cresciuta, affermandosi prima nel panorama cestistico nazionale, calcando poi le prestigiose ribalte europee. Un crescendo sulle ali dell’entusiasmo, dalla serie B fino alla promozione nella massima serie, qui un sogno lungo sette anni che ha portato un’isola, un popolo intero, a ritagliarsi il proprio spazio tra le grandi del basket italiano. L’impresa della stagione 2014/2015, con lo storico triplete - Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto - che ha condotto la Dinamo Banco di Sardegna, la Sardegna e un popolo intero, sul gradino più alto del basket italiano, è la prova che nulla è impossibile. Un’impresa resa possibile grazie a chi non ha mai smesso di crederci, un sogno realizzato con il sudore della fronte e la forza della determinazione.

Quest’anno i giganti hanno scritto una nuova pagina della storia biancoblu, centrando i quarti di finale della Basketball Champions League, raggiungendo così il punto più alto mai toccato in una competizione europea. Un risultato che riempie di orgoglio il club e il popolo Dinamo, che racconta di una realtà che, con duro lavoro e tanta umiltà, prova a ritagliarsi il suo spazio anche in Europa.

Il futuro biancoblu è un libro di storia tutto da scrivere, pagine e pagine bianche da riempire di emozioni e nuove sfide, con lo stesso entusiasmo di cinquantasette anni fa, forti della consapevolezza delle proprie origini e consci del lungo percorso fatto, passo dopo passo, fino ad oggi. Un futuro da scrivere tutti insieme.

Nel giorno del cinquantasettesimo compleanno è doveroso onorare e ringraziare quei dieci ragazzi così lungimiranti, Piero Barracani, Rosario Cecaro, Graziano Bertrand, Antonio Manca, Giovanni Pilo, Bruno Sartori, Antonio Lavosi, Roberto Centi, Francesco Soccolini e Salvatore Virdis, che oltre mezzo secolo fa resero possibile il sogno che oggi appassiona una regione, un’isola, un popolo intero, rappresentando la Sardegna in Italia e nel mondo.

Buon compleanno, Dinamo!

Happy birthday, Dinamo!

A zent'anni, Dinamo!

A chent'annos, Dinamo!

Sassari, 23 aprile 2017

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna