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16 Jan 2012


Travolge Caserta e conquista una storica Final Eight

Show time. La giornata più bella, quella che tutti i tifosi della Dinamo Banco di Sardegna avevano sognato. La squadra di coach Meo Sacchetti gioca una partita perfetta, solida in difesa, con grande concentrazione e abnegazione. Caserta tira male da 3 nonostante un grande Smith ma è Sassari a dominare con un grande Vania Plisnic in avvio: da lui il via al primo break, mentre Tony Easley è fermato dai falli. Travis Diener distribuisce chicche con le sue mani di velluto, tutti rispondono all'appello, anche un eccellente Nika Metreveli, poi tutto il gruppo italiano, capitanato dal solito inesauribile Manuel Vanuzzo. Quinton Hosley è un mastino difensivo di quelli veramente arcigni, Mauro Pinton e Jack Devecchi danno minuti di qualità , Brian Sacchetti è sempre pronto a fare il suo, ma è in difesa che la Dinamo concede pochissimo, solo Smith da spettacolo ma è troppo poco. Meo Sacchetti fa ruotare tutta la panchina, risparmia qualche energia e dopo un terribile tour de force i 4500 del palazzetto sono tutti in piedi per i loro beniamini. Si aspettano solo le notizie dagli altri campi, vincono Teramo, Biella e Avellino: la festa è apoteosi. Questi ragazzi si guadagnano un girone di andata con 16 punti e le finali di Torino, una grande vetrina per società , tifosi e tutto il popolo della Sardegna. Il regalo più bello, meritato, sofferto, conquistato.
 
Sassari, 15 gennaio 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna