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29 Apr 2019

La coreografia organizzata dai tifosi in occasione della festa del popolo sardo

Un Palazzetto in festa ieri, in occasione della sfida con la Leonessa Brescia, ha reso omaggio alla Sardegna grazie alla suggestiva coreografia realizzata e coordinata dal gruppo di tifo organizzato Orgoglio Biancoblu. Nel giorno di Sa die de sa Sardigna, che celebra la festa del popolo sardo che, nel 1794, diede vita a quei moti che costituirono la prima presa di coscienza dei propri mezzi, il PalaSerradimigni si è colorato con un’imponente copricurva nel settore B con i quattro mori e le gigantografie dei bronzetti nuragici, simbolo della storia sarda: nel settore C il Commando ultras ha colorato la curva con l’immagine raffigurante i Giganti di Mont’e Prama e la scritta “Boghes de pedra nos ammentan terra -le voci di pietra ci ricordano la grandezza della nostra terra”. A sigillare un inno alla Sardegna e al suo popolo l’inconfondibile voce di Maria Giovanna Cherchi che, prima della palla a due, ha cantato Procurare e moderare in un Palazzetto in festa.

Un omaggio a una terra unica e alla sua storia che trova nei bronzetti della civiltà nuragica, nei Giganti di Mont’e Prama e in quelli della palla a spicchi il simbolo dell’eccellenza isolana. La Dinamo Banco di Sardegna, ambasciatrice della Sardegna in Italia ed Europa, ieri ha onorato la “Giornata del popolo sardo” regalando alla sua gente una vittoria bellissima, con la rimonta e la vittoria su Brescia, la tredicesima di fila e la settima in campionato. Un modo perfetto per onorare una giornata all'insegna della tradizione e dell'identità, con la orgogliosa consapevolezza delle proprie radici.

Sassari, 29 aprile 2019

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna