Il PalaEstra di Pistoia è uno dei campi più caldi della serie A. Non puoi vincere a Pistoia, al massimo puoi fare un canestro in più. Basta alzare la testa e leggere la frase che campeggia nell’impianto toscano. La Dinamo ha quell’obiettivo, fare un punto in più, conquistare la 3^ vittoria consecutiva e rilanciarsi definitivamente in campionato. Per farlo dovrà mettere sul campo una prestazione importante, continua, solida. La squadra di Brienza ha lottato alla pari con la miglior Trento e ha battuto Venezia, dimostrando di essere molto pericolosa, compreso il blitz recente di Brindisi.

Il playmaker Charlie Moore può essere devastante a livello offensivo, uno streak shooter, capace di firmare oltre 18 punti a partita con il 48% da 3 punti e più di 5 assist, giocatore chiave.

Nello spot di 4 di 5 Pistoia ha due carte importanti, ovvero quella di Varnado, fisico devastante che ha tutto per diventare un giocatore top, 1vs1, tiro da 3 punti e capacità di spaccare a partita come con Venezia, mentre l’ex centro di Rimini Ogbeide è un rimbalzista pericolosissimo. (2.9 offensivi, oltre 8 di media).

Payton Willis è l’altra bocca da fuoco sul perimetro, fondamentale la difesa della Dinamo nel non concedere la possibilità di accendersi. Brienza ha giocatori di squadra determinante dal punto di vista della chimica, su tutti Wheatle, anima di Pistoia, altro protagonista della splendida promozione in A1. Danno tutto in campo i pretoriani italiani, Della Rosa, micidiale tiratore mancino, il lungo Del Chiaro e l’altro esterno Saccaggi. In crescita Hawkins che non è partito bene ma è giocatore su cui l’Estra conta per riuscire a conquistare punti pesanti.

Squadra di talento e di corsa, atletica, che vive di parziali e di energia, l’approccio al match sarà importantissimo, così come la capacità di Sassari di muovere la palla e avere pazienza.

Sassari, 17 novembre 2023

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna