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La volata del Banco
13 Apr 2023

È arrivato il momento della volata finale per il miglior piazzamento possibile ai playoff, una lunga volata di 5 partite che determineranno le sorti della Dinamo nella postseason. Va già detto che trovarsi da soli al 4° posto in classifica dopo 25 giornate è un risultato straordinario per Sassari che ha girato la stagione in maniera clamorosa riuscendo a vincere 10 delle ultime 12 partite, dando spettacolo senza ricorrere ad extra budget o spese folli sul mercato, ma chiudendosi in palestra, compattandosi e riuscendo a trovare la chimica perfetta, esaltando a turno protagonisti diversi.

Bucchi in questo è stato eccezionale, ha trovato equilibrio con Stephens, ha alzato notevolmente il livello difensivo con aggressività e situazioni tattiche, vedi zona dalle rimesse e zone press, ha saputo gestire e motivare ogni giocatore, ricavandone il massimo.

Ecco che sono esplosi Chris Dowe, autentico protagonista del ribaltone della Dinamo in campionato e Ousmane Diop, arrivato al 6% di massa grassa, una pantera in grado di fare tutto, correre, saltare, convertire ogni scarico e difendere in maniera proficua. In mezzo la miglior stagione in carriera di Kruslin, esaltato dal sistema, difensore straordinario e micidiale cecchino, perfetto trade union in un quintetto che con talento e dedizione ha messo in difficoltà qualunque avversario. Bendzius difficilmente sbaglia due partite consecutive, il suo contributo è sempre tangibile, mentre Robinson, nonostante gli infortuni, ha dato prova della sua forza e del suo dominio in cabina di regia.

Dicevamo nonostante gli infortuni, la Dinamo ha compiuto un’impresa, lo ha fatto non avendo mai la squadra al completo né in allenamento né in partita, un grosso handicap, sopperito dalla capacità di ognuno di andare oltre i propri limiti, dalla voglia di combattere e di aiutarsi, ecco che escono prestazioni come quelle di Raspino, straordinario soldato in missione, quelle di Chessa, shooter per eccellenza e del recupero a pieni giri di Stefano Gentile, subissato dalle tonsille nel girone di andata.

Bucchi conta per il finale di stagione di ritrovare il talento cristallino di Jones, fermato più volte da falli e caviglia e la duttilità di Treier, che può essere utilizzato non solo per aiutare Bendzius ma anche come 5 tattico che tira da 3 punti.

Anche le statistiche certificano la grande svolta di Sassari che è la miglior squadra per assist del campionato, la prima nel tiro da 3 punti con il 41% e quella che tira meglio di tutte dal campo, senza dimenticare il 2° posto come miglior attacco, 3^ nelle palle recuperate e 2^ per valutazione complessiva. Numeri impressionanti che hanno segnato il cammino del Banco, che ha alzato notevolmente l’aggressività e la coesione difensiva nonostante l’alto numero di possessi, se la Dinamo può correre e andare in contropiede è devastante ma ha anche la capacità di adattarsi all’avversario e di trovare le contromosse vedi successi contro Venezia, Varese e Tortona.

Il calendario è molto duro, Brindisi, Bologna e Milano in trasferta, turno infrasettimanale in casa contro Trieste il 19 aprile e ultima partita in casa della regular season il 30 aprile contro Reggio Emilia, 5 finali di fuoco, ma la Dinamo è ad un passo dai playoff e ad un passo dal cercare di evitare lo scontro immediato con le due big d’Eurolega, il PalaSerradimigni è tornato ad essere un fattore.